Le nostre valutazioni sulla Torres di Alfonso Greco dopo la sfida di campionato in esterna contro la Fermana. Partita conclusasi con il pareggio per 1-1 grazie alla rete in rimonta per i sassaresi di Ruocco (clicca qui per leggere tutta la cronaca) e risultato che attarda i rossoblù secondi di 2 punti sul Cesena capolista del Girone B di Serie C.
Zaccagno 5 – Sul gol della Fermana esce non da lui, la difesa molto lenta nell’arretrare sul calcio di punizione non lo aiuta ma lui respinge male, probabilmente ingannato da un terreno di gioco ai limiti del praticabile.
Fabriani 5,5 – Fa un buon primo tempo, ma nella ripresa da centrale va in apnea. Almeno tre gli errori in ripiegamento che solo la poca precisione della Fermana non trasforma in situazioni più che pericolose per la sua Torres. Gli va riconosciuto il merito di giocare ovunque. Da esterno, da terzino, da braccetto a tre o da centrale a due. Difficile fare sempre bene e avere sempre le giuste misure con questo cambia-cambia.
Antonelli 5,5 – Gara non da lui. In marcatura se la cava quasi sempre usando esperienza e malizia, ma con la palla nei piedi semina panico in un campo che avrebbe bisogno di una semina di prato di ultima generazione. Si intestardisce nell’uscita dal basso in una gara che non lo consente e spesso infatti sbaglia e fa correre rischi ai suoi.
Idda 5 – Anche i migliori hanno giornate no. La sua è in un pomeriggio umido su un brutto campo, pesante e sconnesso, a Fermo a inizio dicembre. Insegue tanto per tutto il primo tempo e in un ruolo di braccetto destro che deve anche impostare e gettarsi nello spazio va un po’ in tilt per i troppi compiti. Malino anche in marcatura, per la prima volta da inizio campionato. Becca un giallo che gli costa la prossima. Non è un caso che all’intervallo per dare una scossa Greco decida di sacrificare proprio lui (dal 46′ Goglino 5,5 – Entra per dare il guizzo in più, non ci riesce).
Zecca 5,5 – Mezzo punto in più per un recupero fondamentale che fa nella ripresa a difesa della Torres battuta. Per il resto la sua è una gara tipica di un giocatore che ancora non è al meglio atleticamente. Non riesce a spingere come nei giorni migliori e fatica a giocare a tutto campo. I compagni lo cercano spesso in profondità ma lui viaggia a freno a mano tirato. La speranza per Greco è di riaverlo, dopo questa fase di rodaggio, nuovamente al meglio (dal 76′ Menabò SV – Entra per provare a fare caciara nel finale, non si fa sentire).
Giorico 5,5 – Non è domenica. Sfortunato e poco incisivo. Fatica da filtro e non riesce a innescare una squadra un po’, tanto, ferma per quasi tutto il primo tempo. Come se non bastasse già questo per dimenticare in fretta un pomeriggio storto si fa di nuovo male in un contrasto di gioco verso la fine della prima frazione. E in vista dei prossimi delicati impegni questa è una notizia che allarma i rossoblù, con la speranza che non sia nulla di grave (Dal 42′ Cester 5,5 – Entra e prova a mettere ordine ma limitandosi al compitino. Perde un po’ la bussola nel finale dove sbaglia diverse scelte di gioco).
Mastinu 6 – Capisce presto che non è pomeriggio da ciuffo laccato e camicia ben stirata e dall’alto della sua esperienza si mette dietro e fa filtro, non rinunciando anche a qualche spazzata in più che non è nel suo repertorio. Bravo a capire che bisogna badare alla sostanza.
Liviero 6 – Gioca a tratti come se stesse facendo un favore ai 46 arrivati da Sassari e da tutta Italia per vedere la Torres a Fermo. Non sempre sembra crederci per davvero. Però nel complesso resta uno dei più pericolosi dei suoi e quando si accende la Torres ha un altro passo.
Ruocco 7 – Parte con tanto pressing, poi perde un po’ le distanze. Rimette la partita sui binari giusti a inizio ripresa con un gol che è bellissimo. Se lo costruisce lui, per come manda al bar tutta la difesa con un singolo gesto tecnico e poi è freddo e preciso nel concludere. Per fortuna che c’è lui.
Scotto 5,5 – Fa impreciso di secondo nome. Si vede che ha voglia di fare bene, ma a Fermo sbaglia quasi tutti gli ultimi palloni. Pomeriggio sottotono.
Fischnaller 5,5 – Si sbatte tanto, segna anche ma è tutto fermo per un suo tocco di mano. Cala alla distanza per un lavoro sfiancante di pressing e sportellate che lo porta a essere sempre lontanissimo dall’area piccola.
Allenatore: Alfonso Greco 5,5 – La sua Torres con la Fermana pare in apnea e non sempre in trasferta si può partire a rilento per poi rimontare. Tanti i giocatori, anche di spessore, parsi fuori fase. In difesa è mancato come l’aria Dametto mentre davanti il fatto di dover rinunciare a Diakite, forse fino a Natale, è un problema. Menabò e Goglino, con tutto il rispetto, non hanno lo stesso peso da subentrati. Anche perché sono due giocatori totalmente diversi dalla punta di Greco. Per la prima volta il sorpasso del Cesena è quantificabile non solo in differenza reti ma in 2 punti. E ora la nuova sfida dei rossoblù sarà quella di scoprirsi anche squadra da inseguimento in questo girone. Contro la Fermana comunque una delle Torres più brutta della stagione, specie nei primi 45′.
Roberto Pinna