Le nostre valutazioni sui giocatori di Torres e Arzachena dopo il primo turno di playoff del Girone G di Serie D al Vanni Sanna tra la formazione di Alfonso Greco e quella di Marco Nappi.
TORRES:
Salvato 5.5 – Nel primo tempo l’Arzachena lo impensierisce più che altro con delle uscite alte e con qualche tiro dal limite ma lui si fa trovare pronto. Nella ripresa, nonostante l’Arzachena sia sotto, non soffre praticamente mai tranne all’86’ quando salta con i pugni fuori dall’area. Dalla punizione l’Arzachena prova a riaprire la gara sul 2-1. Errore di valutazione millimetrico, più importante la mancata risposta alla battuta centrale di Bonacquisti.
Mignogna 6.5 – Terzino con licenza di spinta nello scacchiere della prima frazione di Greco. Spinge tanto e prova a limitare gli smeraldini in transizione rapida. Nella ripresa Rutigliano prova a cercare il guizzo ma lui lo ferma quasi sempre e Nappi cambia fascia al suo 26.
Antonelli 7.5 – Resta l’unico elemento di esperienza di questa Torres nel pacchetto dei centrali ma non si mette molti problemi. Alza i gomiti e la testa e difende alla grande nella prima frazione. Nel secondo tempo il copione non cambia e praticamente il 99,9% dei palloni avversari viene eliminato dal 23. Meglio di un anti-batterico.
Bianchi 7 – Vista l’emergenza in difesa fa qualche passo indietro e dal centrocampo gioca al centro della difesa. Tutto pettinato, caruccio e ordinato nel primo tempo. Nella ripresa l’Arzachena prova a prenderlo in velocità, ma lui con esperienza resta impassibile e non balla.
Mukaj 6 – Terzino bloccato per tutti i primi 45 minuti, Pallecchi prova a metterlo in difficoltà ma lui riesce ad arginarlo con ordine. Qualcosa lascia in fase di impostazione. Nella ripresa sbaglia un cross interessante ma per il resto di testa fa buona guardia dietro. (dal 66′ Gurini 6 – Entra bene, è attento in fase difensiva e ci mette fisicità e atletismo. Bravo anche in ripartenza).
Masala 6.5 – Parte un po’ con il freno a mano tirato specie in fase di possesso, poi cresce piano piano e inizia a proporre calcio. Ottima l’apertura a campo aperto per Kujabi a metà prima frazione, che poi il 20 spara fuori di un soffio. Nella ripresa oltre al numero rosso per il sacrificio in campo accende anche la qualità con un cross al bacio che Pinna non sfrutta a dovere. Esce stremato ma finalmente da attore protagonista come potrebbe essere ogni domenica. (dal 76′ Demartis 6 – Entra con la voglia di un ragazzino, insegue ogni pallone e ci prova dalla distanza ma non riesce a mettere la ciliegina a un’ottima prestazione dei suoi).
Tesio 6.5 – Prima da titolare in campionato al primo turno playoff. Serve personalità, lui parte con il petto in fuori e mette tanto ordine. Parola non sempre di casa dalle parti del Vanni Sanna. Ogni tanto balla su qualche pallone pesante nel primo tempo, ma nella ripresa usa ancora una mentalità da equilibratore che non ti aspetteresti da un classe 2002. Poteva giocare di più? Bene comunque averlo scoperto per questo finale nei playoff.
Kujabi 8 – Un intercity, un frecciarossa, un Italo? No, Kalifa Kujabi al binario 20. Se parte palla al piede non lo ferma nessuno. Nel primo tempo mette la testa nel gol di Diakite, e poi si procura un rigore saltando in fila tre giocatori dell’Arzachena. Nella ripresa non cala e serve almeno 2-3 palloni fantastici dimostrando di saper fare anche da rifinitore quando è in giornata. In generale è imprendibile, fa una gara clamorosa.
Sabatini 5.5 – Parte dal primo minuto, condizione che ha vissuto poco in stagione ma in cui sembra rendere di più. Ci mette brio nel primo tempo ma manca l’ultimo guizzo per essere attore protagonista. Nella ripresa corre tanto, però fatica sempre a mettere la firma. (dal 90′ Ferrante SV – Dentro per le non rischiare nel finale).
Diakite 8 – Fa generoso di secondo nome, passa 30 minuti a sbattersi per i compagni e sul muro costruito da Bonu e Sosa. Poi è abile, da vecchio lupo d’area di rigore, a trovare la zampata del gol in seguito al palo colpito da Kujabi. Replica col brivido e lo scavino di rigore a pochi minuti dall’intervallo. Nella ripresa rimette su il mantello di Adama I “il Generoso” e aiuta i suoi a respirare.
Lisai 6.5 – A volte strappa, a volte cerca di strafare nel primo tempo. Ha le qualità per azionare la leva della pericolosità dei suoi e lo sa, tanto è vero che la rete dell’1-0 rossoblù nasce dai suoi piedi con cross per Kujabi. Dà tutto fin quando ne ha ed esce dopo l’ora di gioco stremato (dal 64′ S. Pinna 6 – Entra e prova subito a essere pericoloso ma non sfrutta un cioccolatino dalla fascia di Masala. Passano pochi minuti e spara alto su un bel traversone dalla destra.
All. Alfonso Greco 7 – Legge alla grande la sfida ed è bravo a resettare le mancanze dei suoi nell’ultima gara di Coppa Italia in difesa nonostante le tantissime emergenze. Una Torres finalmente in controllo e gestione anche dal punto di vista mentale in questa semifinale playoff. Ora servirà dare continuità per la finale contro l’Afragolese.
ARZACHENA:
Ruzittu 6 – Sul rigore intuisce lo scavino ma si butta troppo in anticipo. Può poco sulla prima rete di Diakite, per restare al primo tempo. Nella ripresa la Torres lo impegna meno.
Spanu 6 – Sabatini non riesce a creare più di un tiro strozzato nel primo tempo, ma il 99 dei sassaresi lo costringe continuamente a stare basso e lui deve inseguire tanto. A inizio ripresa prova a mettere la testa fuori con un tiro dalla distanza, per il resto poco più.
Bonu 5 – Parte bene e con le cattive su Diakite, poi passano i minuti e lui inizia a perdere qualche certezza. Su una occasione nel primo tempo perde l’11 rossoblù che di testa manda alto. Nella ripresa riprende la lotta contro Diakite, ma dimostra meno fiducia rispetto al resto della stagione regolare.
Sosa 4.5 – Non fa un cattivo primo tempo nonostante la continua lotta contro un Diakite ispirato, ma il rigore che causa è ingenuo e non da calciatore esperto come lui. Nella ripresa un suo scivolone aziona una buona occasione della Torres che però Pinna non ribadisce in gol. Non una delle partite che ricorderà della sua lunga carriera.
Marinari 6 – Viene scelto sulla fascia per dare esperienza, da un 2000 sembra strano ma ormai conosce la categoria. Lisai però per tutto il primo tempo lo tiene molto basso e sulla linea dei centrali. Non temporeggia a inizio azione che porta al rigore su Kujabi. Nella ripresa prova ad alzare anche il suo raggio d’azione ma non trova il guizzo.
Melis 5 – Scelto come mezzala peperina e giovane da Nappi, fa un primo tempo sempre all’inseguimento e viene sostituito nell’intervallo per dare ai suoi più spinta. (dal 46′ Rutigliano 5 – Entra per dare vivacità, ma è più nervoso che ispirato. Dopo la rete di Bonacquisti che vale il 2-1 ci mette troppa foga strappando la palla a Salvato e si fa buttare fuori nel momento peggiore)
Bonacquisti 6.5 – Il capitano è chiamato ad alzare la diga, a cantare e a portare la croce. Sono tanti compiti ma non lo spaventano. Nei primi 45′ però la Torres gestisce tanto e lui a parte un tiro schiacciato dal limite produce poco in avanti. Nella ripresa dimostra a tutti perché ha la fascia al braccio ed è l’ultimo a mollare. Sua la punizione delle vane speranze smeraldine.
Bellotti 5 – Dovrebbe accendere la luce dei suoi ma fatica a smistare con continuità verso un reparto offensivo a tratti troppo immobile nella prima frazione. Non cambia né spartito né musica nel secondo tempo. Uno come lui può dare di più.
Pallecchi 5 – Fa un primo tempo non da lui, in difficoltà costante nel creare e dare superiorità numerica ai suoi. Sbaglia una delle partite più importanti della stagione, un peccato date le sue qualità. (dal 46′ Loi 6 – Mette la scintilla a un’Arzachena con poche idee e forse sopraffatta dalla pressione del match. Perché non è partito titolare?)
Pinna 6 – Nino è uno degli ingredienti della tipica anguilla alla malvasia di Bosa. Sgusciante, fastidioso e sempre pronto a ripartire come una molla nel primo tempo, anche se negli ultimi metri gli manca lo scatto solito per tutto il primo tempo. Nella ripresa prova a infilare in ripartenza la Torres ma i rossoblù nonostante le assenze in difesa lo arginano. (dall’81’ Kacorri SV – Entra per fare da boa, lo si vede pochissimo).
Sartor 5.5 – Prova a far ripartire i suoi con rapida e diversi scambi, ma per tutti i 45 minuti non riesce a trovare la combinazione giusta per fare male alla retroguardia sassarese. Nella ripresa fatica a farsi ispirare dai suoi, ci mette tanto cuore ma tra Antonelli e Bianchi non è giornata.
All. Marco Nappi 5 – Una delle Arzachena più brutte di questa stagione quella vista al Vanni Sanna per larghi tratti. Poche idee davanti e pochi strappi di qualità rispetto al solito. I suoi pagano forse eccessivamente l’appuntamento a livello di carattere e pressioni. Valutazione negativa odierna che non mina comunque una stagione più che positiva per i suoi in questo Girone G della Serie D.
Roberto Pinna
