Le nostre valutazioni dopo il turno numero nove nel Girone B della Serie C per la Torres di Alfonso Greco, ospite dell’Alessandria allo stadio Moccagatta. Sfida per i rossoblù terminata con uno 0-0 che vale la terza porta inviolata di fila e il settimo risultato utile consecutivo in campionato. Nel prossimo turno arriva l’Olbia per il derby al Vanni Sanna.
Salvato 6.5 – Primo tempo che fino al 37′ lo vede godersi il fresco del Moccagatta. Poi la Torres perde qualche giro e lui suona la carica. Prima un’uscita fuori area di rigore provvidenziale di piede e poi una parata sicura su colpo centrale di Podda. pronti-via e nel secondo tempo si ripete con una grande parata in distensione su contropiede avversario. Meno bene poco dopo in uscita su punizione avversaria con le mani, viene salvato da un fuorigioco. Non benissimo anche in uscita con i piedi nel finale quando Dametto sulla linea evita problemi peggiori. Nel complesso trova una nuova porta inviolata che deve dargli maggiore continuità nei 90′.
Lombardo 6 – Riprende i gradi di titolare dopo l’infortunio. Su quella fascia la sua presenza significa più spinta rispetto all’opzione di attenzione che porta a Ferrante. Lui di fatto balla solo in alcune occasioni nei primi 45′ anche perché l’Alessandria su quel lato preferisce attaccare la profondità.
Antonelli 6 – Di testa, di piede e con le cattive. Nel primo tempo è un monologo o quasi di suoi interventi, senza nemmeno dover sudare eccessivamente rispetto al recente passato. Nella ripresa la lotta è vera con l’Alessandria che non si accontenta del pari. Ma lui chiude con un’ottima prestazione.
Dametto 7 MVP – Prima frazione di classe, petto in fuori e testa alta. Svetta in difesa con una serie di interventi ma soprattutto lancia diverse azioni dei suoi con dei palloni alti molto precisi. All’85’ legge bene il pericolo e salva sulla linea un tiro dalla distanza con Salvato fuori dai pali. Di fatto se la Torres si porta a casa un altro punto il merito è tanto anche suo.
Girgi 6.5 – Fa un primo tempo interessante dove conferma la crescita attuale. Spinge molto nella prima fase di frazione dove sembra quasi essere un fattore in più con i suoi cross. Poi deve difendere e comunque non balla. Nella ripresa si conferma. Fa un paio di salvataggi importanti in chiusura e mette alcuni cross importanti, su uno di questi Liviero si inventa una bella rovesciata.
Sanat 6 – Entra con la voglia di spaccare il mondo. I suoi sono 45′ di pura foga. Spinge tanto e ovunque, ma copre anche molto bene in difesa dove si sacrifica. Un suo recupero prima dell’intervallo toglie un’azione importante ai padroni di casa. In avanti forse per eccesso di voglia di mettersi in mostra pecca nell’ultimo passaggio nel primo tempo. Nella ripresa paga maggiormente la fatica personale e le folate con maggiore insistenza degli avversari. Non riesce a trovare costanza con l’esperimento 4-2-3-1. La sua però è una prova nel complesso sufficiente. (dall’80’ Lisai SV – Ancora minuti per trovare fiato e fiducia dopo l’infortunio. Quando lui entra però la Torres sta già pensando che il pari è un ottimo risultato al Moccagatta).
Bonavolontà 6 – Ordine e fisicità per le due fasi. Greco lo sceglie per dare centimetri al centrocampo ma anche per dare densità alle ripartenze dentro l’area di rigore. Nella prima frazione fa meglio in fase di spinta che di ripiegamento. Nella ripresa va un po’ in apnea la Torres a centrocampo e lui finisce nel frullatore e allora Greco decide di richiamarlo. (Dal 66′ Masala 5.5 – Entra ma non riesce a dare la scintilla. Prova a esserci nelle due fasi ma la Torres ha perso le misure a centrocampo nella ripresa e fatica anche lui tra le linee. Ha qualche possibile ripartenza che però gestisce con frenesia).
Lora 5.5 – Qualche piccola sbavatura nel primo tempo ma se la Torres non sbanda sul lato mancino avversario è anche grazie a sue due chiusure che evitano due contropiedi. Quando lui pensa alla lotta però la Torres ha meno idee. A inizio ripresa sbaglia malamente un’apertura e regala un contropiede velenoso che solo Salvato con una parata di piede neutralizza. Greco osserva in panchina e capisce che è arrivato il momento di farlo rifiatare. (dal 55′ Gianola 5 – Impatta male stavolta con la gara. Perde tanti, troppi, palloni e non fa un filtro sufficiente per permettere alla Torres di giocare a calcio con serenità).
Liviero 6 – Primo tempo normale per uno che da solo ha spaventato il Siena solo un paio di giorni fa. Prova a spingere con ordine, lasciando qualcosina alla fase difensiva, e una delle migliori conclusioni, da fuori, dei rossoblù nella prima frazione porta comunque la sua firma. Anche nella ripresa è tra i più pericolosi e prova anche a mettere dentro un gol più bello della punizione al Siena ma la sua rovesciata finisce alta di poco. Un po’ troppa foga negli ultimi metri in alcune decisioni.
Ruocco 5.5 – Marcato strettissimo dall’Alessandria che lo teme. Deve svariare molto. Risultato crea gioco ma troppo lontano dai pali nei primi 45′ per essere davvero pericoloso come lui può essere. Nella ripresa sparisce, salvo qualche accelerazione, dalla sfida. Gara che dimostra che è umano anche lui e prima o poi doveva rifiatare.
Scappini 6 – Primo tempo da centravanti vecchia maniera. Alza i gomiti e fa reparto da solo, aprendo spesso il campo. Tanta fatica ma anche due girate in area di rigore: una la strozza troppo e l’altra la spedisce alta di qualche metro. Nella ripresa il copione non cambia e ha un’altra grande chance di testa: palla a fuori non di molto. Alla Torres servono i suoi gol, ma la sua presenza in area consente alla squadra di dare l’impressione di poter essere sempre pericolosa.
Allenatore: Alfonso Greco 6 – Gli aspetti positivi recitano: un altro punto importante, sette gare senza perdere e ennesima rete inviolata. Gli aspetti meno positivi indicano una difficoltà di manovra e una squadra stanca in alcuni uomini chiave. L’abilità del tecnico ora sarà quella di rimettere a nuovo i suoi in vista di domenica, in un derby da non sbagliare. La sua Torres tira un po’ il fiato e nella ripresa si spaventa e si accontenta del pareggio in un campo dove per qualità poteva anche portare a casa i tre punti. Ma soffermarsi troppo sulle mancanze della sua rosa ad Alessandria in questo momento della stagione non avrebbe senso visti gli ultimi risultati e le ultime prestazioni. Lui però dovrà essere abile a cogliere i giusti segnali dati dal Moccagatta per far continuare ai suoi questa buona strada in Serie C.
Roberto Pinna