Le nostre valutazione sulla Torres di Alfonso Greco dopo la trasferta in casa del Giugliano, nella partita del Girone G della Serie D valida per la prima giornata del ritorno per i rossoblù. Sfida finita 1-0 in favore dei padroni di casa (qui la cronaca).
Salvato 6 – Si gode i primi 30 minuti tra cori dei padroni di casa e dei sassaresi, conditi da fumogeni e tamburi. Poi il Giugliano mette la testa fuori e prima Rizzo lo spaventa e poi Cerone lo batte dal dischetto.
Rossi 5.5 – Spinge meno del solito nel primo tempo perché su quel lato Kyeremateng è in costante pressione e lo costringe agli straordinari. La fatica lo rende meno pericoloso del solito quando ha la palla tra i piedi. (Dal 74′ Gurini 6 – Entra per dare spinta e mette due cross interessanti, ma soprattutto evita il 2-0 del Giugliano allo scadere mettendoci il corpo).
Dametto 5 – Lui che solitamente impostando dal basso è una certezza nella prima frazione sbaglia tanto giocando da dietro. Un infortunio inoltre lo condiziona e lo limita nel primo tempo.
Antonelli 5 – Antico torronificio Antonelli. Nel primo tempo c’è subito da rimestare e lui si trova nel suo mondo. Sull’occasione sfortunata del rigore compie un movimento non preciso con il corpo in marcatura e l’arbitro fischia il fallo di mano. Nel secondo tempo ci mette una pezza in almeno un paio di occasioni, ma l’episodio dubbio o meno pesa sull’economia del match
Mukaj 5.5 – Compra un biglietto interregionale Giugliano-Afragola-Giugliano, ara la fascia ma non viaggia in prima classe. Sbaglia tanto in fase di impostazione e deve inseguire, a volte lo fa bene, in quella di non possesso.
Bianchi 6 – Cervello e diga di questa Torres, parte molto attento e con una serie di ottimi palloni recuperati. Quando il Giugliano aumenta i giri gli manca un po’ di supporto in copertura. Alterna buone chiusure ad errori in uscita non da lui.
Masala 5.5 – Pendolino tra i reparti, non sempre svolge il compito a tutto campo con assoluta precisione. Perde tanti, troppi, palloni e non accende quasi mai le idee offensive dei suoi.
Kujabi 6 – Lotta tanto nel primo tempo e non dà l’impressione di temere una partita importante nonostante l’età, quando c’è da ripartire però fatica a trovare la giusta giocato. Nel secondo tempo mette alcuni cross interessanti, e una serie di filtranti che i compagni non sfruttano. (dall’82’ Ruocco 6 – Entra con la voglia di spaccare il mondo: spacca la traversa dopo 5 secondi).
Lisai 6 – Sbaglia poco e corre assai. Nel primo tempo la migliore occasione dei rossoblù è sua dopo una bella azione personale. Gioca praticamente ovunque ed è uno dei pochi punti di riferimento certi per una Torres a tratti macchinosa. Nella ripresa ci prova con un tacco al volo, poi esce per crampi. (dal 70′ Sabatini 5.5 – Altro ingresso non alla sua altezza, a conferma che questo ruolo di jolly non lo sta valorizzando in questa Torres nell’ultimo periodo).
Scotto 6 – Ci mette l’anima, ma nel primo tempo non basta. Molto nervoso, aspetto che non sempre lo premia. A inizio ripresa sfiora un gol olimpico molto bello ma Baietti dice di no, e il numero uno avversario si conferma anche anche su punizione all’80’.
Diakite 4.5 – Boa offensiva, ma nel primo tempo fa più da faro isolato e osserva i palloni passare lontani dalle sue coste. Non migliora nella ripresa dove prova a sbagliare tutto il possibile e ci riesce.
All. Greco 5 – I suoi partono con la voglia di fare la partita ma sbattono su un Giugliano quadrato e ordinato e diventano macchinosi. La squadra ha anche le occasioni per trovare il pari ma i sassaresi non danno mai l’impressione di avere la forza mentale per prendersi i punti per conquistare la vetta. Macchinosi e nervosi, il tecnico non riesce a trovare la scossa dalla panchina.
Roberto Pinna