Le nostre valutazioni sulla Torres dopo la partita di campionato nel girone B di Serie C del Vanni Sanna tra i rossoblù e il Fiorenzuola di mister Tabbiani. Partita conclusasi con la sconfitta per 1-0 dei sassaresi.
Salvato 6 – Nel primo tempo gli avversari lo impensieriscono solo con qualche conclusione a lato da fuori. Attento nelle uscite e nella gestione con i piedi della palla, pur concedendosi sempre qualche piccolo brivido sui rinvii a breve gittata. Nella ripresa Di Gesù lo batte ma la traversa lo salva. Sulla rete di Mastroianni viene preso in controtempo ed è bravo il 9 avversario a piazzarla. Nel finale sale su calcio d’angolo e per un pelo non regala un assist al bacio per Suciu che spreca tirando alto.
Heinz 6 – La trottola Jonas ci mette la giusta buona volontà nel primo tempo ma pecca ancora tanto in gestione e lettura quando la squadra è in fase di possesso. Nella ripresa pensa soprattutto a difendere e sbaglia alcune uscite palla al piede. Però è in crescita. (dall’84’ Suciu SV – Entra nel finale e non trova il guizzo giusto nonostante sia un calciatore di qualità più che di quantità).
Dametto 5 – Primo tempo un po’ sulle nuvole. Qualche buon intervento di testa ma tanti palloni pericolosi persi in costruzione dal basso. Nella ripresa Mastroianni lo inganna in marcatura e lui lo perde nella rete dell’1-0 degli ospiti. Di fatto sbaglia davvero la sua prima partita in campionato, e questa è una notizia.
Antonelli 6 – Prima frazione come da copione. Chiude con ordine, con le buone e con le cattive. Nella ripresa non soffre quasi mai nonostante il Fiorenzuola spinga con maggiore costanza. Si lancia anche in avanti nel finale, senza fortuna.
Girgi 6 – Prova a spingere con costanza ma pecca in qualità negli ultimi 25 metri sia al tiro che al cross. La sua spinta però permette alla Torres di avere la superiorità territoriale su quel lato del campo per tutti i primi 45′. Nella ripresa alterna alcuni errori da calciatore ancora acerbo, specie palla tra i piedi, a ottime chiusure e buone sgroppate. Questo schiaffo contro il Fiorenzuola aiuterà a crescere.
Pinna S. 5,5 – Parte con voglia vista la grande occasione. Qualche buon tocco in uscita ma fatica a farsi trovare con costanza sulla fascia, spesso anche perché troppo impegnato a inseguire in fase di non possesso. A inizio ripresa sbaglia una ripartenza e dopo tanti mesi con pochi minuti sulle gambe Greco lo richiama in panchina. Siparietto dagli spalti, dopo che la piazza nelle precedenti giornate aveva chiesto a gran voce un suo utilizzo all’errore nella ripresa parte della tribuna ha urlato: toglilo (dal 54′ Campagna 5,5 – Pecca in qualità in molti dei palloni che deve gestire. Non entra con il giusto piglio).
Lora 6 – Fa un primo tempo da migliore dei suoi. Corre tanto, copre con voglia e spesso è prezioso sia in costruzione che in ripiegamento. Nella ripresa va un po’ di più in affanno ma tutto sommato la sua è una prova di sostanza.
Bonavolontà 5,5 – Cognome omen. Ci mette tanta voglia, si abbassa anche sulla linea dei difensori per aiutare una costruzione rossoblù che stenta e non poco. Pecca nei lanci lunghi e nelle aperture sulla fascia nei primi 45′, aiuta a fare filtro. Nella ripresa va in apnea con i giri del motore del Fiorenzuola che si alzano e Greco lo richiama (dal 67′ Masala 6 – CI mette garra e polmoni, non riesce però ad essere anche cinico nelle occasioni in area di rigore avversaria).
Lisai 6 – Ci prova con caparbietà nella prima frazione pur avendo pochi palloni veramente giocabili. Suo il colpo di testa di cattiveria che crea nei primi 45′ l’occasione più ghiotta per il tap-in non riuscito a Scappini davanti a Battaiola. Non ha ancora i 90′ nelle gambe e a inizio ripresa Greco lo richiama per dare spazio al rientrante Liviero (dal 54′ Liviero 6 – Anche al 60% fa la differenza. Con lui in campo la Torres ha l’appoggio sicuro per uscire in costruzione dal basso. Riaverlo almeno all’80% diventa necessario in vista di Carrara).
Scappini 5,5 – Una palla, un gol. Questa volta l’aritmetica dello Scappo non fa tornare i conti. E nel primo tempo non riesce a trasformare un pallone complicato da posizione laterale. Per il resto una bella girata di testa nei primi 45′ e un continuo pressing alto che manda in difficoltà i difensori ospiti. Nella ripresa sbaglia un gol non da lui davanti al portiere e ha almeno altre due palle gol che non riesce a trasformare. Difficilmente dormirà sereno stanotte visto come vive le partite.
Luppi 6 – Senza Diakite si deve sbattere tanto nel primo tempo. Lo fa a suo modo, con la furbizia e con qualche fallo di esperienza recuperato per far rifiatare i suoi. Tutto sommato però il suo è un impatto positivo dopo un periodo complicato dal punto di vista atletico. A inizio ripresa Greco lo richiama e lui non la prende benissimo, per usare un eufemismo. Ci sta l’arrabbiatura perché non giocava da tanto, ora però deve tornare sui suoi livelli perché la Torres lo aspetta. Mezzo punto in più di incoraggiamento (dal 54′ Sorgente 6 – Entra con la voglia di spaccare il mondo, dà profondità ma gli manca cinismo. Minuti importanti per crescere. La Torres può contare anche su di lui come alternativa).
All. Alfonso Greco 6 – Perde una gara che non doveva perdere. A fine partita deve spiegare l’ennesimo rammarico ed è sincero quando dice che se ogni volta si riguardano gli episodi mancanti c’è qualcosa che non va nel gruppo. A lui l’abilità di togliere dalla Torres questo alone di incompiuta che fin qui ha accompagnato una rosa che comunque ancora in classifica può stare attenta senza troppi spaventi. L’impressione però è che, calendario alla mano, la sua formazione dovrà essere brava a fare più punti da qui alla fine dell’inverno perché poi la primavera porterà con sé un finale di campionato con solo le big a contendersi un posto al sole tra promozione diretta e playoff. Non esattamente una passeggiata di salute per una squadra che ancora deve trovare la giusta cattiveria per, ogni tanto, esultare anche su un risultato sporco, brutto e cattivo e non passare interi pomeriggi a rimpiangere ciò che poteva essere e non è stato.
Roberto Pinna