Le nostre valutazioni sui bianchi di Roberto Occhiuzzi dopo la trasferta in casa della Recanatese nel turno numero 36 del girone B di Serie C. Sfida che ha visto l’Olbia vincere per 2-3 in trasferta con Emerson e doppio Ragatzu (clicca qui per rileggere la cronaca).
Sposito SV – Una ventina di minuti in campo senza grandi brividi prima dell’uscita per infortunio. Serata sfortunata (dal 25′ Van der Want 5,5 – Pronti via e la difesa lo inganna sul calcio d’angolo che porta al gol del pareggio per la Recanatese, in una situazione in cui anche lui però mostra minore attenzione. Poi chiude il primo tempo con un paio di buoni interventi. Sulla seconda rete può davvero poco perché i compagni lasciano Sbaffo solo davanti a lui libero di colpire di testa da due passi.
Brignani 6 – Brignani con la I. C’è anche lui nel gruppetto di giocatori troppo morbidi davanti a Van der Want sul corner di Giampaolo che porta all’1-1. Sbavatura tra le poche di un primo tempo ordinato. Si conferma attento nella ripresa, molto bella una scivolata in recupero a metà del secondo tempo.
Bellodi 6,5 – Buona prima frazione dove tenta anche la sortita offensiva su corner a inizio gara senza particolare successo. Per il resto poche fatiche in fase di non possesso. Nel secondo tempo gioca sugli stessi standard e balla davvero poco.
Emerson 6,5 – Primo tempo in versione Nuorese dei tempi migliori. Chiude con classe, imposta e soprattutto con una perla delle sue sblocca su punizione da lontanissimo la sfida. Nel secondo tempo è in netto ritardo in copertura su Sbaffo e se lo perde per la rete che vale il 2-2. Mezzo punto in meno per quella disattenzione.
Arboleda 6,5 – Alterna buone sovrapposizioni a delle letture un po’ in ritardo in marcatura e in diagonale nei primi 45 minuti. Nel secondo tempo aumenta i giri sulla sua fascia e si fa vedere con costanza con le sortite offensive. Tanto che l’Olbia lo sfrutta quasi sempre per uscire palla al piede.
Dessena 6 – Prima frazione di fatica con la Recanatese che lo pressa e gli impedisce di ragionare. Buono invece il lavoro sporco nel fare da filtro. Meglio nella ripresa dove ha maggiore libertà e spinge con continuità in attacco, creando anche delle buone occasioni.
La Rosa 6 – Ha il compito di dare equilibrio e allo stesso tempo di dettare i tempi in uscita sulle seconde palle. Finisce per fare un primo tempo dove canta e porta la croce senza però poter brillare. Nella ripresa stesso copione ma lui recita da protagonista e alla fine aiuta a portare l’inerzia del match dalla sua parte.
Sperotto 6 – Fatica a trovare la giusta posizione per essere incisivo sulle due fasi nella prima frazione. Meno brillante rispetto ad Arboleda sull’altra fascia e più in apnea in non possesso. Ha una buona chance nella ripresa che spreca.
Biancu 6 – Prova ad allargarsi tanto nei primi 45′ per allargare il gioco dei suoi e dettare linee di passaggio, si vede poco però e spesso in non possesso finisce nel frullatore di una gara troppo confusa e intensa per i suoi standard. (dall’89’ Incerti SV – Dentro nei minuti finali per alzare il muro).
Ragatzu 7 – Balla sulle punte ma lo si vede solo in alcuni guizzi nel primo tempo. Conferma il momento di cinismo e precisione sotto porta dal dischetto nel secondo tempo. Poi siccome sta lottando con Iemmello per il titolo di miglior italiano del 2023 e con Corazza per il titolo di capocannoniere del girone B piazza anche la doppietta sotto porta che vale tre punti e una fetta quasi completa di torta salvezza.
Nanni 6 – Anche lui molle nel gol dell’1-1 della Recanatese. Per il resto di prova con le cattive in avanti, anche e soprattutto da fermo. Senza però mordere per tutta la prima frazione. Nella ripresa non riesce in maniera particolare a cambiare la fase offensiva dei suoi, ma quando sembra prossimo al cambio appoggia per Ragatzu su inserimento laterale inventandosi l’assist per il 2-3. (dall’82’ Corti SV – Nei minuti finali dentro per tenere alta la squadra).
Allenatore: Roberto Occhiuzzi 6,5 – Prova non bella ma efficace e il colpo gobbo a Recanati vale quasi la matematica salvezza. La sua squadra va due volte avanti e due volte si fa rimontare con delle leggerezze difensive, ma a dimostrazione che ormai i suoi sono maturi e sanno reagire portano a casa tre punti anche in una sfida dai mille alti e bassi. La forza di saper essere pratici e quadrati è stata tra le chiavi di svolta di un gruppo che a inizio inverno sembrava spacciato e che ora è a un passo da completare una rimonta comunque di valore.
Roberto Pinna
