Dalle sfide di Serie B della passata stagione al ritorno da ex, sfortunato nella parentesi rossoblù, del tecnico Eusebio Di Francesco. Cagliari-Frosinone è una sfida non banale, soprattutto per gli uomini di Claudio Ranieri ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato e soprattutto alla caccia di una reazione per lasciare l’ultimo posto in classifica in Serie A dopo i passi in avanti mostrati nel pareggio con polemiche arbitrali per 2-2 in casa della Salernitana. Come di consueto alla vigilia andiamo ad analizzare con le nostre statistiche in grafica l’avversario dei sardi.
Contesto
Tre vittorie, tre pareggi e tre sconfitte. Per un totale di dodici punti in nove giornate e dodicesima posizione momentanea nella generale. Tredici le reti subite e dodici quelle fatte. Questi i numeri che posizionano il Frosinone di Di Francesco tra le rivelazioni di questa prima parte di campionato, come detto all’antivigilia dallo stesso Ranieri. I ciociari sono reduci dalla splendida cavalcata con Fabio Grosso in Serie B, con conseguente vittoria del torneo, che ha fatto da slancio anche per questo buonissimo avvio in massima serie. Andiamo a vedere nel dettaglio come Di Francesco ha impostato il gioco dei gialloblù e quali armi userà per provare a battere il Cagliari.
Attenzione difensiva
Il Frosinone di Di Francesco non è solo possesso palla e spirito sbarazzino, ma per essere una neo-promossa fin qui ha tenuto un’ottima attenzione alla fase difensiva. Aspetto che viene ben sottolineato dall’indice di pericolosità dei tiri concessi agli avversari. Se andiamo ad analizzare la classifica xGA per ogni tiro concesso (banalmente l’indicatore di pericolosità portato da ogni conclusione avversaria alla porta ciociara) ci accorgiamo come i ragazzi di Di Francesco siano la quinta miglior squadra nel limitare la forza dei tiri avversari. In media un tiro contro il Frosinone ha un indice di pericolosità (xGA) dello 0,097. L’Inter è la formazione in Serie A che concede meno tiri pericolosi (0,079), seguita da Atalanta (0,082), Milan (0,090) e Genoa (0,097). E il Cagliari di Ranieri? La formazione sarda è quintultima in questa particolare classifica. Di media ogni tiro concesso agli avversari dai rossoblù ha un indice di pericolosità dello 0,12. Di seguito la classifica completa.
Attenzione ai calci d’angolo
Ribaltando invece la porzione di campo dei ciociari, una delle principali capacità dei ragazzi di Di Francesco sono i corner a favore. Nel 36,11% dei casi il Frosinone quando batte un calcio d’angolo riesce a trovare una conclusione. Per fare un paragone diretto il Cagliari ci riesce solo il 27,59% delle volte che va dalla bandierina. La squadra migliore in questo contesto in Serie A è il Verona, con il 39,07% di conclusioni su situazione di corner. La peggiore il Milan con 18,09%.
Palla sempre a terra
Chi si ricorda il periodo, seppur breve, di Di Francesco in Sardegna quasi certamente avrà nella memoria il gioco di una squadra rossoblù sempre con palla a terra e con la costruzione che partiva dal portiere. Nonostante alcuni passi falsi per il tecnico ex Roma dopo l’esperienza in Sardegna la mentalità non è cambiata in Ciociaria. E infatti il Frosinone è la squadra che crossa di meno di tutta la Serie A in queste prime 9 giornate di campionato. Poco più di 9 traversoni di media ogni 90 minuti per i gialloblù. Di contro Ranieri usa molto i cross, tanto che il Cagliari è la terza squadra della massima serie fin qui per traversoni tentati a partita (17,33 di media).
Restando sul tema della circolazione di palla andiamo ad analizzare l’impatto dei singoli nella manovra del Frosinone. L’assenza di quelle pesanti, per squalifica, tra i gialloblù porta al nome di Mazzitelli. Con il mediano che mediamente (scusando il gioco di parole) riceve 35 palloni a partita e ne gestisce 45 per i suoi. Numeri simili per Monterisi (tra i calciatori con almeno 450′ giocati in stagione), anche se i principali quotidiani sportivi non lo considerano come probabile titolare per la sfida alla Domus. E allora il pericolo numero uno per la creazione dei gialloblù in Sardegna potrebbe arrivare dalle giocate di Barrenechea (di media 30 palloni ricevuti dai compagni a partita e 45 smistati). Vediamo di seguito il grafico completo con tutta la rosa di Di Francesco.
Singoli più pericolosi
Il giocatore sulla carta più pericoloso di questo Frosinone in questo momento della stagione è l’argentino classe 2003 in prestito dalla Juventus Matias Soulé. Tre reti per l’ex bianconero, vera rivelazione dei gialloblù in quella che sarà una sfida tra giovanissime sorprese con Zito Luvumbo del Cagliari. Per Soulé un indice xG per ogni 90′ giocati di 0,44, il migliore tra i ragazzi di Di Francesco. Vi ricordiamo che, in parole brutali, si tratta dell’indicatore di potenziali occasioni da rete create da un singolo calciatore (in questo caso) all’interno di una partita in media. Al secondo posto nella classifica dei calciatori più pericolosi dei ciociari c’è Cheddira con 0,37. E al terzo posto ancora una volta lo squalificato Mazzitelli (0,14). Di seguito il grafico completo.
Roberto PinnaÂ
Si ringrazia Daniele Bianchi per la collaborazione e l’analisi dei dati



















