La Dinamo di Nenad Marković si prepara per verso l’inizio delle qualificazioni alla Champions League il 20 settembre e del campionato che sarà il 29 settembre contro Scafati. Ma prima li attende il primo test contro la Vanoli Cremona dell’ex Cavina a Nuoro il 28 agosto. In occasione della presentazione Hoop City a Nuoro, in via dell’avvicinarsi verso l’inizio della stagione 2024-25, abbiamo avuto modo di intervistare il playmaker della squadra biancoblù, Alessandro Cappelletti.
Alessandro Cappelletti, unico italiano confermato nel roster della Dinamo, quanto è stimolante e quante responsabilità senti?
“Sicuramente è molto stimolante, perché è un compito che mi responsabilizza e devo cercare insieme a Bendžius, nostro capitano, di far capire cosa rappresenta questa maglia e per chi giochiamo. Tutto questo sarà un nuovo stimolo molto interessante”.
Squadra completamente rinnovata, come vedi il training camp fino ad ora?
“Stiamo lavorando molto bene, come già ribadito dal GM e dal nostro Coach, qui a Nuoro abbiamo delle strutture fantastiche e chi ha organizzato ha fatto in modo che non ci manchi assolutamente niente. In questo momento c’è un processo di conoscenza tra di noi, ma sono tutti ragazzi fantastici e non lo dico per usare parole di circostanza”.
Quali ambizioni per questa nuova stagione?
“Sicuramente come prima ambizione c’è quella di fare meglio dell’anno scorso, vogliamo portare più entusiasmo al palazzetto, vogliamo cercare di ricreare quello che ho sempre vissuto io da avversario, con il calore tra squadra e tifosi e con questa poi potrebbe essere l’arma in più per fare bene”.
Mercoledì primo test contro la Vanoli Cremona, quali sono le tue aspettative?
“Le aspettative sono quelle di fare tutto quello che abbiamo cercato di costruire finora, nel senso che bisogna difendere forte e cercare di riportare quello che il Coach richiede sul campo. Sarà la prima amichevole, quindi non saremo sicuramente perfetti e guarderemo il punteggio solamente alla fine”.
Paola Cama
