Cagliari a caccia di un paio di tasselli sul calciomercato.
La società rossoblù si muove, per il momento, in modo silenzioso a caccia di quello che ritiene necessario sul mercato. La prima, dichiarata esigenza è quella di un sostituto di Castro, infortunato fino al termine della stagione e defezione pesantissima nell’ultimo mese. Puntare su un giocatore pronto all’uso o su un elemento che possa essere in qualche modo anche di prospettiva, seppur utile nell’immediato? Questo l’apparente dilemma per la società rossoblù, la cui lista della spesa è fitta in attesa di decidere su cosa puntare.
Tra i tanti nomi, caldo pare essere quello di Marco Mancosu. Il classe ’88 sarebbe un cavallo di ritorno, essendo cresciuto nel settore giovanile ed avendo disputato alcune partite (un gol, all’esordio assoluto nel maggio 2007) in prima squadra prima del proficuo giro d’Italia in Serie C. Proprio il trascorso nelle giovanili rappresenta un vantaggio, perché non andrebbe ad occupare posti extra in rosa, unendosi a Sau ed Aresti tra i calciatori cresciuti in casa. Il Lecce non si priverebbe a cuor leggero del suo faro, che si sta scoprendo grande protagonista anche in Serie B (solo annusata in passato con i primi prestiti a Empoli e Rimini), e Mancosu sta benissimo in Salento. Ecco perché l’intenzione è quella di lasciare il giallorosso solo per la grande occasione di tornare a casa, anche se Sassuolo e Sampdoria rimangono alla finestra.
La pista della prima ora, Roberto Soriano, si è chiusa con il passaggio dell’ex Sampdoria dal Torino al Bologna (che ha preso anche Nicola Sansone). Da tenere d’occhio Valter Birsa, trequartista classico (nato nel 1986) che Maran conosce molto bene. Per lui potrebbe però essere necessario sborsare almeno un paio di milioni. Più ambizioso l’eventuale sogno Nahitan Nandez, ’95 del Boca Juniors che pare di rango superiore ai potenziali obiettivi del Cagliari, vedi l’interesse di Inter e Atletico Madrid.
In attesa di capire cosa si deciderà di fare sulla corsia di sinistra della difesa, dove Padoin è titolare indiscusso e gli esterni di ruolo (Lykogiannis e Pajac) sono meno che rincalzi, due nomi caldi in uscita sono quelli di Luca Cigarini e Diego Farias. Entrambi vorrebbero giocare con continuità e non lo nascondono. Il primo lo dice per bocca del suo agente, e a Cagliari è chiuso dall’ottimo Bradaric. Difficile che il Cagliari se ne privi senza un sostituto, men che meno risolvendo dei problemi a dirette concorrenti. Il brasiliano reclama più spazio, non da oggi, e potrebbe vivere un gennaio simile a quello di dodici mesi fa, quando sul gong sfumò il passaggio al Sassuolo. E’ tra gli elementi che nella rosa rossoblù ha più mercato (rimarrebbe in Italia in caso di trasferimento), non ha brillato per continuità ma viene da 2 reti che sono valse 4 punti (a Frosinone e col Genoa). Il Cagliari dovrà decidere se puntare ancora, davvero sul Mago oppure cercare di monetizzare per guardare ad un altro profilo per la prima linea. Dove, almeno a gennaio, il trio Sau, Pavoletti, Cerri non sembra avere le valigie pronte.
Fabio Frongia