“Il prossimo sarà un mercato fatto di scambi”. Lo hanno ripetuto il presidente Tommaso Giulini, il direttore generale Mario Passetti e l’ormai ex direttore sportivo Marcello Carli durante il lockdown.
Frasi che si dicono, specie in un momento di crisi nera per il mondo del pallone dovuta alla chiusura degli stadi per il coronavirus, e alla situazione specifica del Cagliari che tra monte ingaggi e acquisti nel 2019-20 ha fatto un sacrificio extra rispetto al passato. Nandez è l’acquisto record nella storia del club, e con lui sono arrivati Rog, Simeone, Pereiro più gli ingaggi importanti di Olsen e Nainggolan. Tradotto significa che il Cagliari per il secondo anno consecutivo, visti anche i non esaltanti risultati sul campo, chiuderà con un bilancio in rosso. Ecco che allora le trattative a più nomi di questi giorni prendo più senso. Nandez e Cragno i nomi da vendere in cambio di un pacchetto di giocatori più qualche milione che potrebbe aiutare nella conferma dell’ingaggio di Nainggolan, e di altri nomi di spessore.
La prima pista dal sapore di combo è stata quella con l’Inter. Nainggolan più soldi per Cragno. Un accordo non semplicissimo vista l’alta valutazione che il Cagliari fa del portiere toscano. E da lì la virata dei nerazzurri verso Nandez. L’uruguaiano è uno dei più vicini a salutare Cagliari ma per lui il Cagliari accetta solo una cosa: la clausola da 36 milioni di euro. Lo sblocco nella trattativa per la nuova dirigenza della Roma invece nelle ultime ore ha riaperto i sondaggi dei giallorossi nei confronti di Cragno. Questa sì potrebbe essere una maxi operazione che coinvolge anche Florenzi e Juan Jesus. Uomini che sia Nainggolan che Di Francesco conoscono bene. Attenzione però anche a un altro pupillo di Di Francesco, il centrocampista Riccardi. Anche lui potrebbe prendere la strada verso la Sardegna con il percorso inverso che potrebbe compiere Riccardo Ladinetti. Il regista classe 2000 di Sanluri che già in passato è finito nella lista degli osservati dalla Roma. Il Cagliari, insomma, potrebbe essere interessato maxi operazioni di questo tipo. Per spendere meno sul mercato, sfruttando i suoi tesoretti (Cragno, Nandez, Joao Pedro), e provando a guadagnare alcuni milioni utili per non appesantire il budget del monte ingaggi della rosa.
Roberto Pinna