Gennaio si avvicina e il Cagliari inizia a ragionare sui possibili movimenti in entrata e uscita per poter migliorare la rosa a disposizione di Rolando Maran e continuare a cullare il sogno Europa. Tra i reparti che potrebbero vedere più novità durante il mercato di riparazione invernale c’è sicuramente l’attacco.
PROFILO DI PROSPETTIVA – In attacco la società rossoblù vuole un nome di prospettiva, o almeno questo è quello che filtra dagli ultimi sondaggi portati avanti dal club sardo. Insomma, l’obiettivo è quello di rinforzare il reparto con un giovane che possa fare da alternativa ai titolari e nel frattempo crescere con tranquillità. Nelle ultime settimane questo profilo in casa Cagliari è coinciso con Alessio Riccardi, classe 2001 della Roma. Centrocampista offensivo destro, che spesso gioca anche da esterno d’attacco e trequartista. Riccardi è il profilo ideale per sostituire nella rosa un giocatore come Birsa, per fare un esempio. Oltre che nella Roma, in Primavera 1, Riccardi si è messo in mostra anche con la Nazionale Under 19, della quale è capitano e con la quale ha segnato quattro gol nelle ultime tre presenze. Sono invece 5 i suoi centri in 9 presenze con la Primavera giallorossa quest’anno.
A TITOLO DEFINITIVO? – Per il Cagliari non sarà semplice vincere la concorrenza sul ragazzo. Riccardi è infatti molto seguito anche dalla Juventus già da un paio d’anni. La Roma al momento valuta il suo cartellino tra i 5 e i 6 milioni di euro. Cifra importante per i rossoblù che negli ultimi anni hanno investito poco su giocatori ancora da formare rispetto ad altri acquisti più di blasone ma che comunque rientra nell’idea della società di Giulini di provare a pescare almeno un jolly tra i giovani per sessione di mercato. Lo stesso ragionamento seguito per Oliva e per Walukiewicz in estate. Per abbassare la richiesta della Roma il Cagliari sta pensando anche a delle contropartite tecniche in arrivo dalla Primavera di Max Canzi che sta stupendo in campionato. Alla dirigenza giallorossa l’idea piace e nelle ultime gare, compresa l’ultima in casa ad Asseminello contro il Bologna, alcuni osservatori della Roma hanno assistito alle prestazioni dei giovani rossoblù per scegliere uno o due profili da poter eventualmente inserire nella trattativa.
Roberto Pinna