Joao Meravigliao contro la macchina Cristiano Ronaldo. Cagliari contro Juventus potrebbe essere riassunta anche nella sfida tra i due bomber delle due squadre. La Sardegna Arena come il villaggio polveroso di un classico mezzogiorno di fuoco dei film spaghetti western. L’ultimo che resterà in piedi porterà i tre punti a casa. Lo scontro tra un 10 diventato finto centravanti e un 7 che nel tempo è diventato pilastro portante di ogni sua squadra.
Condizione
Ronaldo arriva al duello con il brasiliano rossoblù con le ferite ancora aperte dell’eliminazione in Champions League contro il Porto. In una gara dove il portoghese ha faticato a mettersi in mostra e si è reso protagonista in negativo con la sbagliata postura in barriera nel gol su punizione ai tempi supplementari dei ragazzi allenati dalla vecchia conoscenza del calcio italiano Sérgio Conceição. Joao Pedro invece arriva alla sfida alla Juventus con una condizione ritrovata sotto porta. Il 10 di Ipatinga per il secondo anno di fila è il miglior marcatore verdeoro dei top 5 campionati europei (Liga, Serie A, Bundesliga, Premier League e Ligue 1). Dopo 26 gare giocate è a quota 13 reti e ancora una volta ha smentito chi pensava a un exploit estemporaneo in zona gol nella passata stagione.
Imprescindibili
Così diversi, così simili Cristiano e Joao. Entrambi sono insostituibili o quasi per le rispettive formazioni. JP10 è il calciatore di tutta la Serie A ad aver partecipato maggiormente ai gol realizzati dalla propria squadra. Il 44,8% delle reti del Cagliari in questo campionato, infatti, porta la sua firma. Nessuno è così decisivo per un singolo club come il classe ’92 rossoblù. Al secondo gradino del podio di questa particolare classifica c’è Cristiano Ronaldo. Il 39,2% dei gol della Juventus di Pirlo porta il suo nome. A chiudere il podio Immobile della Lazio con il 35,9%. Insomma, in campo CR7 e Joao Pedro parlano la stessa lingua, non il portoghese ma quella dei trascinatori imprescindibili per i rispettivi compagni sotto porta. Joao con l’arrivo di Semplici in panchina ha realizzato due reti in tre partite giocate mentre Cristiano ha messo a segno 5 gol nelle ultime 6 giornate di Serie A. Per JP10 una sola marcatura in carriera in 7 sfide contro i bianconeri, Nella sconfitta per 3-1 a Torino del campionato 2018-19. Sono invece 5 le reti di Ronaldo in appena 4 partite contro i sardi. Tripletta nella gara di andata a Torino dell’anno scorso e doppietta quest’anno sempre allo Stadium nel 2-0 finale con Di Francesco in panchina. Curiosamente però Ronaldo non ha mai segnato alla Sardegna Arena. Un piccolo segnale positivo a cui si aggrapperà anche Leonardo Semplici per provare a faro lo sgambetto, che sarebbe importantissimo in chiave salvezza, al portoghese, a Pirlo e alla Vecchia Signora.
Roberto Pinna