Ci siamo, dopo svariate settimane l’adescamento del Cagliari per Nainggolan potrebbe presto avere il lieto fine.
La volontà dei rossoblú e del giocatore era chiara, rimaneva solo da convincere la società nerazzurra che ha sempre messo in chiaro il fatto che il Ninja avrebbe potuto lasciare Milano soltanto dietro a un’offerta che sarebbe poi sfociata in un trasferimento poi definitivo. Di qui la necessità di abbassare le pretese economiche dell’Inter e far entrare in gioco delle contropartite: “Stiamo ragionando per fare un ‘offerta che includa dei nostri giocatori giovani, ne devo parlare col direttore”– le parole di Tommaso Giulini a margine della conferenza stampa di presentazione di Diego Godin.
Come più volte scritto mancava poco per far cedere le resistenze della società meneghina che avrebbero finalmente accettato la lunga corte rossoblù: l’offerta giusta potrebbe essere quella che include Riccardo Ladinetti, regista del 2000, per un prestito con obbligo di riscatto. Il playmaker di Sanluri che potrebbe comunque continuare in Sardegna la sua stagione: nel destino di Ladinetti infatti potrebbe esserci infatti l’Olbia Calcio di Max Canzi che oggi ha ceduto alla Juve Stabia il centrocampista Andrea Vallocchia nonostante, come dichiarato dal presidente Alessandro Marino, il mercato dei Bianchi fosse chiuso. “Se ci dovessero essere degli affari allora…” l’apertura di Max Canzi nella conferenza post-gara col Pontedera ed ecco che il tecnico potrebbe riabbracciare il suo regista.
OK, il prezzo giusto –L’offerta del Cagliari per Nainggolan potrebbe essere ora quella giusta: cinque milioni subito, altri cinque a fine stagione, più, come detto, il cartellino di Riccardo Ladinetti. Ovviamente sul groppone dei rossoblù rimarrà l’ingaggio del giocatore, ma l’accordo è raggiunto da tempo: l’ultimo scoglio che separa il Ninja dal rivestire la maglia numero 4 rossoblù potrebbe essere dunque superato.
Francesco Aresu