Ventotto anni per il capocannoniere rossoblù in questa stagione, per quello che potrebbe essere il prossimo elemento in vetrina nella prossima estate.
Gli inglesi li chiamano late bloomers, i fiori che sbocciano tardivi. Sono quei talenti che esplodono in ritardo quando ormai più nessuno credeva davvero in loro. E forse proprio per questo hanno un fascino particolare. Joao Pedro compie oggi 28 anni, anche se in Italia e in rossoblù pare che giochi da una vita. E a Cagliari nessuno si aspettava una fioritura tanto abbondante da parte del brasiliano in questa stagione.
I SUOI NUMERI
Ventotto partite e 17 gol. Sedici in 25 presenze in Serie A e uno in tre gare in Coppa Italia. Per JP10 parlano i numeri. Meglio del brasiliano in tutto il campionato fanno solo Immobile (27), Ronaldo (21) e Lukaku (17). A un passo dal podio dei migliori marcatori italiani. Inutile dire che così tanti gol il fantasista di Ipatinga non li aveva mai fatti. Il record erano quei 13, in Serie B, sempre con la maglia rossoblù sulle spalle. Joao Pedro è il secondo giocatore straniero della storia del Cagliari a segnare almeno 16 gol in un singolo campionato di Serie A, dopo David Suazo. Con la doppietta alla Roma ha superato Daniele Conti (40 reti contro 39 ) al 5º posto della classifica dei migliori marcatori nella storia del Cagliari in Serie A. A sorprendere è la percentuale realizzativa dei suoi tiri: 33%. Praticamente un tentativo ogni tre è un gol.
PASSATO, PRESENTE E FUTURO
Curioso che Joao stia facendo la sua miglior stagione in assoluto dopo un’estate non semplice. Il brasiliano è stato oggetto di mercato per gran parte del mercato e le voci su un suo futuro lontano dalla Sardegna si sono susseguite fino ad agosto. Non a caso quando ha rinnovato con il Cagliari in autunno fino al 2023 JP10 qualche sassolino dalla scarpa lo ha tolto: “Sono contento per il rinnovo. Dopo tutto quello che è stato detto a inizio stagione, ho provato a fare il mio. Ho avuto la fortuna di poter rispondere nel migliore dei modi sul campo. È scontato dire cosa significhi il Cagliari per me. Se mi aspettavo di restare qui dopo le voci di mercato di quest’estate? Io sì, forse ero l’unico. Non è stato facile, si è parlato tanto”. Eppure nonostante un compleanno da protagonista in maglia rossoblù le ombre sul suo futuro restano. Dopo una stagione così alla porta di Joao è facile aspettarsi che bussino diversi club. E il club difficilmente potrebbe rinunciare a una maxi offerta per il suo goleador a sorpresa. Intanto lui sogna la convocazione con la sua nazionale. Il suo desiderio è quello di giocare con Neymar, sarà difficile realizzarlo ma a questo Joao niente sembra essere irraggiungibile. In fondo sono late bloomers, fiori che sbocciano a ritardo e a sorpresa. E al Cagliari dell’anno prossimo conviene tenere questo bouquet oppure lanciarlo in aria per una futura sposa?
Roberto Pinna