Prima della stagione in corso Alberto Dossena e Adam Obert avevano messo insieme la bellezza di 10 presenze in due in Serie B. Partite in cadetteria tutte a vantaggio del centrale italiano, che fece 5 apparizioni in seconda serie nel 2016-17 e altre 5 nel 2017-18 con la maglia del Perugia. Claudio Ranieri dal suo arrivo a Cagliari li ha trasformati nella coppia insuperabile della sua difesa, tanto che partendo insieme dal primo minuto da centrali lo strano duo ha ottenuto 6 clean sheet in 9 partite. Mentre sono dodici le gare in tutto il campionato in cui i rossoblù hanno mantenuto la porta inviolata.
Numeri
Nell’attuale Serie B Adam Obert e Alberto Dossena hanno racimolato 44 partite, 25 per lo slovacco ex Sampdoria e 19 per il classe ’98 ex Avellino. In totale insieme, considerando anche gli spezzoni di gara, hanno giocato 13 gare, ma inizialmente con il classe 2002 usato come terzino mancino. Delle 13 partite insieme il Cagliari ne ha perse solo 2 (Bologna in Coppa Italia e Palermo in campionato), per un totale di 7 pareggi, 4 vittorie, 15 gol fatti e 9 subiti. A dirla tutta l’intuizione di usarli come coppia di centrali è di Fabio Pisacane, fu l’attuale vice della Primavera rossoblù a utilizzarli insieme nella gara del 26 dicembre vinta per 2-0 alla Unipol Domus che ha rappresentato lo spartiacque tra la gestione Liverani e quella Ranieri. Il tecnico romano dopo alcuni esperimenti è stato intuitivo a capire che il suo Cagliari poteva alzare il muro con la coppia meno attesa a inizio stagione, come confermato dallo stesso allenatore ex Leicester a fine gara dopo l’ultimo 0-0 interno contro la capolista Frosinone: “La crescita della difesa? Avevo trovato dei ragazzi spenti alcuni mesi fa, senza emozione. Provavano a fare bene ma non riuscivano. Io ho ridato a loro solo l’entusiasmo di giocare. Poi chiaro, c’è anche il lavoro tattico. Dossena e Obert stanno facendo un campionato meraviglioso. Mi dispiace per Altare, Capradossi e Goldaniga, perché meritano anche loro. Ma ci sarà opportunità per tutti”.
Feeling
Meno esperti di Capradossi e Goldaniga, meno attesi del roccioso Altare. A inizio campionato Dossena e Obert sembravano i due rincalzi del progetto Cagliari in Serie B. Tanto che Dossena fino a inizio dicembre aveva giocato appena tre spezzoni e sembrava proiettato verso un’avventura in prestito a gennaio per mettere più minuti sulle gambe. Obert invece era stato più bravo, con alcuni alti e bassi, a ritagliarsi un ruolo da adattato sulla corsia mancina dato l’ambientamento non facile per Barreca in rossoblù. In realtà però la coppia è molto bene assortita. Obert è il tecnico dei due e si concede qualche licenza palla al piede, mentre Dossena è il marcatore puro che detta la linea e i tempi sulle ultime chiusure in ripiegamento. Entrambi possono essere oltre che una certezza per il presente anche una fonte di plusvalenza per il futuro, con Obert che è stato preso da svincolato e Dossena che è arrivato a una cifra molto bassa dall’Avellino. Soprattutto lo slovacco inizia ad attirare l’attenzione su di sé tanto che è l’Under 20 più utilizzato di tutta la Serie B. Venticinque le presenze per lui, seguito da Papetti del Brescia a 20 e da Cittadini del Modena a 16. Ora la prova del 9 per entrambi, Obert e Dossena, sarà quella di confermarsi anche nelle partite che conteranno di più con vista sui playoff per il ritorno in massima serie. Anche se ribaltare le attese senza subire le pressioni sembra venire naturale alla strana coppia di Ranieri che ha alzato il muro in casa Cagliari.
Roberto Pinna