Uno scontro diretto da non sbagliare nella lotta per non retrocedere. Il Cagliari, dopo l’amara e deludente sconfitta per 3-1 alla Domus contro la Lazio, cerca di ritrovare una vittoria che manca dallo scorso 14 gennaio (2-1 contro il Bologna). I sardi, quindi, dovranno necessariamente puntare ai tre punti nella sfida del Bluenergy Stadium, la terza in stagione tra campionato e Coppa Italia, contro l’Udinese, in programma domenica 18 febbraio con calcio d’inizio fissato per le ore 15.00.
Numeri e precedenti
Il Cagliari ha vinto solo una delle ultime nove gare dispuate in Serie A contro l’Udinese (2N, 6P), ovvero il 21 aprile 2021 (1-0 al Bluenergy Stadium con rete di Joao Pedro, oggi al Gremio). I sardi, prima di questo parziale, avevano ottenuto il successo in ben cinque delle precedenti sette sfide in massima divisione. Le Zebrette, invece, hanno vinto 27 delle 55 sfide contro gli isolani in Serie A (16N, 17P): contro nessun’altra squadra i friulani hanno trovato i tre punti nella competizione (27 anche contro l’Atalanta ma in 80 gare ufficiali). Analizzando i risultati più recenti in stagione, il Cagliari ha eguagliato la sua peggior serie di sconfitte consecutive in campionato sotto la guida tecnica di Claudio Ranieri. L’1-3 dell’ultimo turno alla Domus contro la Lazio è stato per i sardi il quarto ko di fila: l’ultima volta che i rossoblù hanno perso 5 partite in serie nel torneo risale all’aprile del 2022, con Walter Mazzarri allenatore. Tabù scontri direttti, invece, per l’Udinese di Cioffi contro le ultime sei squadre della classifica del massimo campionato. Nello specifico, i friulani ne hanno ottenuto solamente 6 punti in questo tipo di situazioni, uno in meno del Cagliari (5).
Filosofie
In vista della gara del Bluenergy Stadium, sarà interessante vedere come Udinese e Cagliari approcceranno questo importante scontro salvezza. I friulani, con il ritorno in panchina di mister Cioffi, hanno puntato molto sulla concretezza nella fase di copertura. Difatti, dopo lo 0-0 contro il Monza e l’1-0 contro la Juventus, i bianconeri puntano ad ottenere il terzo clean sheet consecutivo, cosa che non succede dal febbraio 2021, serie che in quell’occasione iniziò proprio con un pareggio a reti bianche (contro l’Inter). I sardi, invece, hanno il possesso palla medio più basso della Serie A (insieme proprio all’Udinese) e sono anche la formazione meno prolifica su azione in questo campionato. Nonostante le sole 14 reti all’attivo, i rossoblù hanno tentato 204 tiri da queste situazioni di gioco (meglio di ben sette squadre), registrando però un tasso di conversione del 6.9% (solo il Lecce fa peggio con il 6.4%) nel torneo in corso.
Fantasia al potere
A livello individuale, la sfida tra Udinese e Cagliari potrebbe proporre un interessante sfida a distanza tra due giocatori che fanno della fantasia e dell’esperienza le loro caratteristiche migliori: stiamo parlando di Roberto Pereyra e Nicolas Viola. Il centrocampista argentino ha preso parte a due gol nelle quattro gare casalinghe giocate contro il Cagliari in Serie A (una rete e un assist): più in generale, sono due i suoi centri contro i sardi nella competizione, ma il più recente risale al 27 aprile 2013. Il numero 10 isolano, invece, è stato coinvolto in tre reti in altrettante sfide di Serie A contro l’Udinese (due gol e un assist): contro nessuna avversaria ha fatto meglio nella competizione (tre partecipazioni anche contro il Genoa. In generale i suoi tre gol in questo torneo sono arrivati tutti da subentrato e nessun giocatore del Cagliari ha realizzato più centri in una stagione nel massimo campionato entrando a gara in corso nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95).
Fabio Loi
