Dalla finale scudetto vinta con l’Inter alle voci di mercato come possibili contropartite tra i nerazzurri e il Cagliari nell’affare Bellanova. Negli ultimi giorni, fatti di colloqui tra il club di Milano e la dirigenza rossoblù con il direttore sportivo Stefano Capozucca in testa, sono saliti alla ribalta due dei giovani più interessanti della Primavera interista: Franco Carboni e Cesare Casadei. Ma di che tipo di giocatori si tratta?
Profili
Franco Ezequiel Carboni, fratello del talentuoso trequartista Valentìn anche lui scudettato con l’Inter quest’anno nella massima divisione giovanile e figlio di Ezequiel ex tra le altre del Catania, è il classico terzino moderno di spinta. Mancino, classe 2003, Carboni è cresciuto nelle giovanili del Lanús prima di fare il salto in Italia al Catania e in seguito con l’Inter Under 17 e Under 19. Ha giocato una partita con l’Italia Under 18 nel giugno del 2021, andando anche a segno nel 3-1 all’Austria. Ma nel 2022 ha risposto alle chiamate dell’Argentina Under 20, dove vanta due presenze. Ed è già stato convocato da Scaloni anche in nazionale maggiore. Quest’anno per lui in campionato Primavera 1 28 presenze condite da 2 gol e 7 assist. Nelle fasi finali scudetto ha giocato 120 minuti sia contro il Cagliari, nel 3-3 in rimonta dei suoi, che contro la Roma nella finale vinta sempre in rimonta per 2-1 dai suoi. In quest’ultima partita è stato protagonista anche con un assist. Sono state sei invece le presenze nell’ultima Uefa Youth League. Seguito dall’agenzia Gr Sports di Giuseppe Riso, che ha ottimi rapporti recenti con il Cagliari, Carboni ha rinnovato da poco fino al 2026 con l’Inter. Il Cagliari forse in ottica di profilo pronto per la Serie B potrebbe preferirgli Casadei nell’eventuale chiusura futura dell’affare che porterebbe a Milano Bellanova, con ancora il dialogo aperto su questo fronte, ma la penuria di terzini mancini in casa rossoblù è un aspetto da non sottovalutare. Anche se nelle ultime ore il neo ds del Verona Marroccu si è incontrato con il procuratore del giocatore Riso e le parti stanno lavorando per portare il terzino argentino sulla sponda gialloblù.
Sempre 2003 è anche Cesare Casadei, centrocampista di Ravenna con qualità e duttilità tattica dalla sua. Si tratta di uno dei centrocampisti azzurri più attenzionati delle ultime stagioni. Cresciuto nel settore giovanile del Cesena è passato fin da piccolissimo alle giovanili dell’Inter, qui già con l’Under 17 nel 2019-20 si mise in luce con una stagione da 10 gol in 22 presenze. L’esordio in Primavera arriva nella stessa stagione, con l’Under 19 gioca 4 gare in campionato (un gol) e due partite in Uefa Youth League (un gol). Non male per uno due anni sotto età. L’anno scorso 26 gare, 8 reti e 3 assist in Primavera 1, mentre quest’anno ha definitivamente fatto il salto di qualità con 30 presenze, 14 gol e 4 assist in campionato (più una marcatura in finale scudetto contro la Roma, sua la rete che ha dato il là alla rimonta). Si è confermato anche in campo europeo con 7 presenze, due gol e un assist in Uefa Youth League. Ha fatto tutta la trafila con le selezioni nazionali azzurre e in Under 19 (dove di recente ha trovato anche il “cagliaritano” Delpupo) vanta già 9 presenze e tre reti. Dopo l’ultima stagione è uno dei giovani profili più seguiti sul mercato e il suo nome è già stato accostato in passato a Bari, Sassuolo e Torino. Il Cagliari potrebbe sfruttare dunque la possibilità di inserire uno sconto sul prezzo di Bellanova (pagato comunque meno di un milione tra prestito e riscatto dal Bordeaux) per provare a scommettere su un giocatore di sicuro talento e di 19 anni.
La Redazione