Due mesi e mezzo dopo il Cagliari torna alla Sardegna Arena. Proprio nel giorno in cui arriva l’ok alla ripresa della Serie A (il prossimo 20 giugno) i rossoblù riprendono le misure del proprio stadio. Ultima apparizione targata 7 marzo: prima e fin qui unica volta di Zenga sulla panchina rossoblù nell’amichevole vinta 1-0 sull’Olbia grazie a un gol del Cholito Simeone.
E dopo la seduta odierna, dove l’Uomo Ragno ha diviso in due il gruppo per lavorare sui movimenti in difesa e sulle palle inattive per concludere poi con una partitella a tutto campo, è stato lo stesso Walter Zenga a commentare la ripresa del campionato tra meno di un mese che gli permetterà di vivere le prime emozioni da allenatore rossoblù in una gara ufficiale: “Avere una data, certa e fissa, è importante. Questo ci dà un obiettivo tangibile che prima non avevamo. E sinceramente veniva difficile anche solo immaginarla, mentre quando hai un obiettivo è tutto diverso. La ripresa sarà particolare e ci aspetta un calcio diverso ma non per questo meno bello. Tutte le cose che hanno un nuovo inizio sono belle specie se hai lo spirito per interpretarle nella giusta maniera. L’adattamento, il pensare sempre a nuove soluzioni, di pensare solo a cose positive senza focalizzarci su orari, caldo, e cose negative. Io non sono una persona che nella vita si lamenta sempre voglio solo pensare al bello”. Un Zenga fiducioso insomma, che non vede l’ora di conquistare sul campo i tifosi del suo Cagliari e anche la dirigenza e i giocatori a suon di risultati che saranno i mattoncini sulla bilancia per una sua eventuale conferma anche nel prossimo campionato in Sardegna.
Roberto Pinna (ha collaborato Francesco Aresu)