Perseveranza, spirito di sacrificio e capacità di sfruttare le occasioni avute. La stagione di passione nel girone B della Serie C della Torres ha messo in mostra anche alcuni lati positivi del progetto di crescita dei rossoblù dopo il salto nei professionisti, arrivato con il ripescaggio in Lega Pro di agosto. Tra questi c’è sicuramente la maturazione costante del centrale classe 2000 sassarese Riccardo Pinna.
Crescita
Il difensore rossoblù ha fatto una prestazione da leader in marcatura e senza troppi fronzoli in costruzione contro il Rimini, nell’ultimo 0-0 del Vanni Sanna in campionato. Risultando anche tra i migliori in campo della partita. Una prestazione che certifica la buona stagione per Riccardo Pinna nonostante l’ostacolo del primo anno in carriera tra i professionisti. Momento positivo certificato dai numeri. Nel girone B della Serie C in corso il ventitreenne rossoblù ha messo insieme 10 presenze per un totale di 625 minuti in campo. L’anno scorso in Serie D nel girone G furono solo 9 le apparizioni in campionato, per un totale di 459′. Nello specifico per Pinna in questo primo anno tra i pro sono arrivati 3′ a Chiavari all’andata contro la Virtus Entella (esordio assoluto), 60 minuti nell’1-1 di Ancona (la sua sostituzione tolse ordine ai rossoblù fino al rigore concesso da Ferrante entrato al suo posto), 90′ nel successo in esterna contro la Carrarese, 18′ nel pari con il Gubbio e altri 90′ nella sconfitta contro la Fermana, ancora una gara da titolare nel successo 3-1 contro il San Donato Tavarnelle e poi sempre 90′ nel successo per 1-0 con l’Imolese. A chiudere 9′ con la Recanatese (1-1), 85 minuti a Montevarchi (sconfitta 1-0) e poi titolare per tutto il match, come detto, contro il Rimini.
Quantità
Nelle dieci partite in cui Pinna è sceso in campo la Torres ha perso tre gare, Entella, Fermana e Montevarchi (in due di queste, le ultime, lui era titolare). Quattro invece i pareggi e tre le vittorie. In sette partite con il 2000 da titolare la squadra rossoblù, tra la gestione Greco e quella Sottili, ha preso quattro reti. La bravura del centrale sassarese negli ultimi turni è stata soprattutto quella, escluse alcune sbavature normali per un giovane che si sta affacciando al professionismo, di dare una solida alternativa alla Torres nei momenti in cui, per squalifica o infortunio, Dametto è rimasto fuoriuso. Dopo la buona prova di voglia e cattiveria contro il Rimini, settimo miglior attacco del girone, ora per Pinna arriverà la prova del nove in casa della capolista Reggiana, dove sarà chiamato a sostituire ancora una volta Dametto, fuori per squalifica ma anche con una caviglia malconcia negli ultimi giorni. Contro il secondo attacco del girone il prodotto del settore giovanile della Torres dovrà sapersi confermare come solido, quadrato e razionale. Impresa non semplice, ma intanto il suo rendimento recente conferma la buona scelta della società nel continuare a credere in lui tra il mercato estivo e quello invernale e soprattutto sottolinea la sua bravura nel cogliere ogni piccolo spazio avuto in stagione, abile anche a mettere dietro nelle gerarchie l’altro 2000 Carminati, arrivato in estate e con 22 presenze in Lega Pro alle spalle prima dello sbarco a Sassari.
Roberto Pinna