Nuova tappa del complesso recupero dall’infortunio allo scafoide che tiene Gigi Scotto lontano dai campi dalla scorsa primavera. L’attaccante sassarese della Torres è stato operato per la seconda volta oggi, 11 ottobre, presso l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale degli Spedali Civili di Brescia.
Recupero
Il giocatore rossoblù sentiva ancora dolore negli allenamenti quando provava a caricare il lavoro sulla corsa e dai nuovi esami è emersa la necessità di questo nuovo intervento, di fatto non con una nuova apertura ma con il tentativo di una cura innovativa con l’innesto di cellule staminali. Con gli iniziali tempi di recupero che lasciavano pensare a un rientro in squadra entro novembre 2022. Ora per Scotto sarà probabilmente necessario allungare i tempi con un nuovo percorso riabilitativo e la speranza della Torres è quella di averlo tirato a lucido almeno per il girone di ritorno. Con l’attaccante rossoblù che è importante non solo per tattica, senso del gol ed esperienza ma anche per legame, appartenenza e apporto morale allo spogliatoio di Alfonso Greco. Con lo stesso attaccante che non vede l’ora di fare il nuovo esordio tra i professionisti con il rossoblù della Torres sulle spalle.
La Redazione