Vigilia di campionato per l’Olbia di Max Canzi che è attesa sabato 13 febbraio, alle ore 16.30 al Picchi, dalla sfida al Livorno. Gara cruciale per il proseguo della stagione dei bianchi che arrivano da tre sconfitte consecutive e che sono tornati nella zona calda della classifica dopo una buona striscia di risultati. Olbia che arriva dal rinvio causa virus con la Pro Sesto. Queste le parole in conferenza stampa del tecnico dei galluresi Canzi in vista della gara con gli amaranto.
Che Olbia aspettarci da grande, visto il nuovo trend negativo? “Mi aspetto un Olbia che tragga vantaggio dalle ultime partite, una squadra che impari dal gioco e dagli errori di queste gare ma un gruppo che riesca a capitalizzare tutte le occasioni che crea. Anche perché creiamo tanto ma dobbiamo essere concreti. Questa è la strada su cui sto lavorando“.
Cosa aspettarsi dal Livorno? “Mi aspetto un animale ferito, e nel calcio è pericolosissimo. Dobbiamo avvicinarci con cautela e aggressività. So cosa vuol dire vivere la situazione che stanno vivendo loro. A me è capitato in carriera, anche in situazioni peggiori. Spesso ci si compatta contro un nemico comune in queste situazioni e a volte riesci a tirare fuori più di quello che si ha. Le difficoltà societarie li rendono ancora più pericolosi. E dopo una sconfitta così netta come quella contro la Juventus da un lato avranno voglia di rivalsa visto il calore della piazza, anche se si gioca a porte chiuse. E contro la Juventus hanno preso tre gol in 4 minuti ma fino alla prima rete erano presenti e in partita“.
Lo stop è un vantaggio o uno svantaggio? “Non lo so, io sono fatalista. Doveva succedere ed è successo. Questa di Livorno è comunque un anticipo e ci aspetta un calendario con 27 giorni di fila senza una pausa. Lo stop ci ha fatto anticipare il giorno libero. Sotto questo aspetto arriviamo da una settimana ottima e fatta bene. Poi ci ritornerà contro questo stop magari più avanti per il recupero che affollerà il calendario“.
Livorno rivoluzionato dal mercato con tanta esperienza… “Sono d’accordo, loro sulle fasce all’andata ci hanno messo in difficoltà ma eravamo un’altra squadra. Ma credo sia ingeneroso prendersela con i nostri singoli sulle fasce nei lati, specie con Arboleda che in alcune partite ha avuto i migliori dati della squadra. Credo sia un degno sostituto di Pisano. Ho fiducia nel ragazzo, per me è uno dei ragazzi che è cresciuto di più sotto l’aspetto tecnico“.
Come imposterà la gara al Livorno? “Noi cerchiamo sempre di giocare per vincere e vogliamo imporre il nostro gioco. Diversa è la strategia. Vedremo se fare un pressing più o meno avanzato. Dobbiamo far fare agli avversari il gioco che meno gli piace. A volte ci riusciamo e a volte gli avversari sono più bravi. Loro sono in evidente difficoltà ma che come giustamente detto ha preso giocatori di grande esperienza, magari non avranno nell’organizzazione il loro punto di forza ma per me miglioreranno tanto“.
Cosa manca per trovare la continuità di risultati? “A livello di risultati ok, ma a livello di prestazioni siamo sulla strada giusta secondo me. Per fare punti con più continuità dobbiamo rendere più concreto il nostro gioco. Fare più gol sarebbe banale come risposta. Ma i dati dicono che spesso facciamo la partita ma a volte siamo ingenui. Lavoreremo sui dettagli nel breve periodo per fare punti importanti”.
Una sconfitta contro questo Livorno sarebbe pesante a livello mentale? “Io sono contento delle prestazioni della squadra nelle ultime partite al di là del risultato. Non me l sento di stravolgere la rosa in vista di questa gara. Ogni soluzione tattica è come una medicina: ha effetti positivi e effetti collaterali. Ogni idea prende in considerazione dei pro e dei contro. Considerando anche che da domenica in tre settimane avremo 7 partite. Ma la formazione, vi dico, è l’ultimo dei nostri problemi come allenatori. Il mestiere dell’allenatore non è fare la formazione ma la gestione del gruppo: mettere sulle spine chi gioca, caricare chi gioca meno e studiare una strategia sull’avversario“.
Disponibili e indisponibili: “Occhioni ha un problema muscolare e per il resto non ci sono grandi novità. Quindi Cadili, Barone, Gagliano e Pisano mancheranno per la gara contro il Livorno“.
Roberto Pinna