Il Monastir chiude una stagione trionfale aggiudicandosi anche la Coppa Italia di Promozione, dopo aver stravinto il campionato. La squadra di Marcello Angheleddu si aggiudica la finale di Abbasanta contro la Lanteri Sassari: 1-2 ai tempi supplementari, dopo lo 0-0 al 90’.
La cronaca
Nel primo tempo partita equilibrata, con il Monastir che perde per infortunio Riep al 13’ e protesta per un gol annullato a Ragatzu al 30’ dopo un miracolo di Camboni su D’Agostino. Al 39’ però l’occasionissima ce l’ha la Lanteri Sassari, con Usai che va via a Porcu sulla sinistra ma solo davanti a Firinu si fa ipnotizzare dal portiere classe 2006.
Nella ripresa due occasioni in avvio per Masia, una punizione respinta da Camboni e un cross da destra che non trova nessuno e per poco non entra. Nella parte centrale Lanteri Sassari due volte a un passo dall’1-0: al 68’ punizione dal limite di Dettori alzata sopra la traversa da Firinu, poco dopo si invola Nuvoli e il suo diagonale finisce di un soffio a lato. Il subentrato Arzu, al 77’, chiama a un nuovo grande intervento Camboni con un sinistro dal limite messo in angolo. La partita rimane sospesa per sette minuti all’82’, dopo un calcio in faccia (fortuito, ma pericolosissimo) di Delogu a D’Agostino, costretto a uscire in ambulanza dopo diversi attimi di apprensione e portato in Pronto Soccorso a Ghilarza con la frattura del setto nasale.
Nei tempi supplementari al 92’ tiro di Arzu dal limite, Camboni respinge e salva anche sulla ribattuta di Porcu. Ma a rompere l’equilibrio è la Lanteri Sassari, al 99’ con un destro dai diciotto metri di Nicola Dettori che vale l’1-0. Il vantaggio però non regge fino al cambio campo: subito dopo l’ex Cagliari e Olbia Pinna entra in area ed è sgambettato proprio da Dettori, rigore e secondo giallo. Dal dischetto trasforma Mauro Ragatzu, al gol numero 45 in una stagione da ricordare, per l’1-1 al 104’. In superiorità numerica il Monastir cerca di evitare i rigori e ci riesce al 118’, con una sensazionale punizione da circa venticinque metri di Alessandro Masia imparabile per Camboni. Nel recupero espulso l’allenatore della Lanteri Sassari Michele Pulina per proteste.
Il Monastir fa il bis dopo il campionato e vince la sua prima Coppa Italia. Che vale anche l’accesso alla Supercoppa Regionale, contro l’Ossese che il 30 dicembre aveva vinto il torneo riservato alle squadre di Eccellenza (1-0 sul Sant’Elena).
La Redazione