“L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver risolto consensualmente il rapporto contrattuale con il calciatore Ivan Radovanovic. La Società lo ringrazia per la professionalità dimostrata, per l’impegno profuso e gli augura le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera“. Con queste poche righe il club campano di Serie A ha salutato uno degli obiettivi di calciomercato del Cagliari di Claudio Ranieri negli ultimi giorni di gennaio.
Scelta
Dopo il rifiuto ai rossoblù e alla Serie B per Radovanovic è arrivato dunque il tempo degli addii anche con la Salernitana, con il calciatore che ora dovrà ripartire con una nuova avventura, sicuramente lontano dall’Italia nell’immediato. Date le regole sul tesseramento degli svincolati che hanno risolto il proprio contratto una volta terminata la sessione di trattative del nostro Paese. Sul no dell’ormai ex Salernitana è tornato anche il direttore sportivo dei rossoblù Nereo Bonato nelle ultime ore: “Il mancato arrivo del play? Con il mister ci confrontavamo costantemente, la soluzione di Radovanovic ci permetteva di coprire ambo i ruoli, ma lavoreremo con i ragazzi che sono nel nostro organico. Non siamo riusciti a trovare l’intesa con alcuni profili che non hanno voluto scendere di categoria. Così con il mister Ranieri abbiamo pensato di non intervenire tanto per, e siamo restati come siamo”.
Radovanovic lascia Salerno dopo 10 presenze nella Serie A in corso, una anche da capitano contro il Monza alla quindicesima giornata di campionato. Per il Cagliari sarebbe stata un’opzione utile sia come centrale di difesa che come filtro a centrocampo con i rossoblù che comunque potranno provare a sopperire al suo no con alcuni giovani in rosa. Senza dimenticare la carta d’identità dell’ex Chievo, Genoa e Atalanta (tra le tante altre) che recita 34 anni.
La Redazione