Amici di Centotrentuno ben ritrovati dalla vostra Verde Clorofilla. Visto il periodo natalizio, oggi parliamo di una pianta con cui più o meno tutti noi abbiamo avuto a che fare: la Stella di Natale. Come sempre in questo periodo dell’anno, iniziano a spuntare fuori le stelle di Natale. Ma davvero sappiamo cosa cela questa bellissima pianta dal colore rosso fuoco?
Partiamo col botto: la Stella di Natale, con il nome scientifico di Euphorbia pulcherrima, è un albero. Noi la vediamo sempre in piccoli vasi e di dimensioni ridotte, come una qualsiasi pianta d’appartamento, ma in realtà è un albero.
Nota con nome di Poinsettia, appartiene alla famiglia delle Euforbiaceae. Alcune specie di questa famiglia, possiedono al loro interno una linfa bianca lattiginosa che risulta essere irritante per la nostra pelle. Euphorbia ha origine in Messico e al suo stato naturale può raggiungere anche i 3 m di altezza. Possiede foglie grandi e il suo fiore è rappresentato da infiorescenze formate da piccoli fiori maschili e un solo fiore femminile che solitamente ha colore giallo. Quelli che invece noi chiamiamo fiori, grandi e rossi, in realtà sono brattee, ossia foglie modificate.
Ad oggi le Stelle di Natale che noi troviamo in commercio, sono piante sottoposte ad ormoni nanizzanti per renderle più piccole e accestite (maggior numero di fusti per pianta); inoltre è possibile trovarle anche di colore rosa, bianco o screziato.
È una specie che tollera bene il freddo e la siccità e ama essere posizionata in luoghi luminosi e freschi. Solitamente dopo il periodo natalizio, come la pianta perde le sue brattee si tende a buttarla, invece se le si prestano le dovute attenzioni, potrebbe regalare ancora delle bellissime brattee rosse per il Natale successivo! Buon Natale a tutti!
Arianna Monagheddu