Le nostre valutazioni sul Cagliari di Francesco Pisano dopo la finale della Supercoppa Primavera persa 2-2 (5-3 dtr) contro l’Inter di Benny Carbone.
Auseklis 5 – Partita difficile per il portiere lettone, protagonista in negativo sul gol dell’1-1 di Mosconi, dove avrebbe potuto fare molto di più, e mal posizionato sul 2-2, quando Lavelli ha colpito di testa. Nei calci di rigore è stato molto sfortunato: ha intuito quasi tutti i tiri, ma alla fine non è riuscito a pararne nemmeno uno.
Vargiu 7 – Match molto positivo per il difensore classe 2009: fino a quando è rimasto sul rettangolo di gioco ha coperto bene il campo, aggiungendo aggressività alla manovra difensiva della squadra e distinguendosi per alcuni tackle decisivi. (Dal 59’ Cardu 6 – Mister Pisano sorprende inserendo un giocatore offensivo al posto di un difensore con il risultato di 2-1. L’ex Under 17 ha cercato di dare qualità nelle ripartenze e di alzare la squadra. Prestazione sufficiente).
Franke 5,5 – il polacco ha faticato per tutta la partita a contenere Idrissou, mostrando qualche difficoltà nel duello diretto. Sul gol del 2-2, inoltre, commette un errore di marcatura su Lavelli, che ne approfitta per segnare. Partita complessivamente sottotono per il difensore.
Nuvoli 6 – Partita sufficiente per il centrale rossoblù, che al 15′ riceve un cartellino giallo, condizionando la sua gara e limitando la possibilità di intervenire con falli tattici. Ha sofferto la velocità e la forza offensiva di Mosconi, ma è comunque riuscito a portare a casa un compito difensivo accettabile.
Grandu 6,5 – Si è speso soprattutto in fase difensiva, offrendo un prezioso supporto al trio difensivo. Come al solito non si è risparmiato, recuperando numerosi palloni e regalando alla squadra una prova di grande concretezza.
Liteta 7 – Solita prestazione di grande livello per il centrocampista zambiano: a parte l’errore dal dischetto, ha dominato il centrocampo, comandando il reparto, recuperando numerosi palloni e dando respiro alla squadra nei momenti di difficoltà. Ha mostrato tutta la sua forza e la sua qualità, confermando di essere un giocatore oggettivamente superiore al campionato Primavera e sempre più meritevole di un posto in prima squadra.
Malfitano 5,5 – Ha faticato molto a centrocampo, perdendo diversi palloni e soffrendo i duelli con Pinotti. Numerosi errori, tra cui uno in particolare che per poco non ha rischiato di costare un gol al Cagliari. (Dal 64’ Tronci 6 – Entra per dare maggiore energia al centrocampo e portare freschezza alla manovra. Realizza alcune buone giocate e trasforma il terzo rigore nella serie dai calci di rigore).
Sulev 7 – Partita di grande eleganza, dinamismo e precisione per il centrocampista. Fornisce l’assist per il gol di Mendy su calcio piazzato con un cross perfetto e, in mezzo al campo, crea numerose soluzioni grazie a lanci e verticalizzazioni efficaci. Anche in fase difensiva si impegna, offrendo un contributo importante alla squadra.
Amos Marini 6 – Offre un contributo prezioso in fase difensiva, aiutando efficacemente la squadra in copertura. Disputa un ottimo primo tempo, fornendo anche alcune soluzioni offensive. Nel secondo tempo però cala, perdendo parte della sua efficacia e soffrendo le ripartenze dei nerazzurri.
Trepy 7 – Partita di grande carattere, grinta e leadership per il centravanti classe 2006, che mette in difficoltà la retroguardia dell’Inter grazie alla sua fisicità prorompente. Si intende alla perfezione con Mendy, formando una nuova coppia d’attacco già molto affiatata. Al 9’ realizza il gol del momentaneo vantaggio per i rossoblù. (Dal 64′ Costa 6 – Entra al posto di Trepy, costretto ai crampi, e dà subito il suo contributo. Molto partecipe nei compiti difensivi, realizza il calcio di rigore che mantiene in partita i rossoblù, portando così alla battuta dell’ultimo penalty dei nerazzurri).
Mendy 7,5 – Il migliore in campo alla sua prima da titolare, segna il gol del 2-1 con una spizzata di testa che sorprende Taho. Pochi minuti più tardi sfiora nuovamente il bersaglio con un colpo di testa che si stampa sull’incrocio dei pali sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Protagonista assoluto nella manovra, offre numerose sponde e dialoga alla perfezione con Trepy, risultando dominante e creando continui grattacapi alla difesa dell’Inter. Purtroppo, un infortunio lo costringe a lasciare il campo, nonostante una prestazione di altissimo livello. (Dal 84′ Saddi SV – Spiccioli di gara, realizza però il rigore nella lotteria finale).
all. Francesco Pisano 6,5 – Buona prestazione per il Cagliari guidato dal neo tecnico della Primavera. Nonostante la sconfitta, la squadra ha messo in luce numerose occasioni da gol, rimanendo in vantaggio fino all’80’ e mostrando grande carattere anche nella lotteria dei rigori, dove la sfortuna ha giocato un ruolo decisivo. I rossoblù hanno espresso un ottimo gioco, riuscendo a reinventare un sistema difensivo completamente diverso dal solito, nonostante le assenze dolorose in difesa.
Matteo Cubadda
