In vista del derby di sabato 18 dicembre tra Latte Dolce e Torres abbiamo avuto il piacere di intervistare Francolino Fiori, storico attaccante della Torres. Tanti i temi affrontati con il bomber sassarese: abbiamo analizzato il momento che vivono le due squadre, passando per il ruolo che ricopre al momento nella società rossoblù e infine abbiamo avuto modo di soffermarci anche sull’andamento delle sette sorelle sarde in questa stagione.
Stagione della Torres: squadra in crescita, ha le forze di recuperare il Giugliano?
“La squadra è nuova ed è un’ottima squadra, sta dimostrando di avere forza fisica, tecnica e grandi capacità. Peccato per le due partite saltate a causa del Covid. Domenica, nonostante l’ottimo primo tempo, ha risentito di questo stop e nel secondo ha perso un po’ di ritmo. Il Giugliano è un’ottima squadra, ma la Torres ha la possibilità di potersela giocare fino in fondo.”
Da bomber a bomber, un commento su Gigi Scotto capocannoniere di questa Torres, e sul peso e la responsabilità per un sassarese di fare gol per la Torres?
“Scotto è un ragazzo forte caratterialmente, un trascinatore. Chiaramente il fatto di essere sassarese ti dà quella spinta in più; però allo stesso tempo il fatto di giocare a casa tua ti fa sentire una maggiore responsabilità, che si tramuta in voglia di non mollare mai e dare sempre il massimo. L’importante è che la squadra vinca a prescindere che si realizzi un assist o un gol. Quello che più conta è dare tutto sul terreno di gioco come sta facendo Gigi Scotto”
Latte Dolce, inizio in salita, Pierluigi Scotto e i suoi ragazzi hanno la forza per rialzarsi in chiave salvezza?
“Il Latte Dolce è una squadra giovane, sono convinto che possa salvarsi nonostante abbia perso un po’ di brillantezza nelle ultime due domeniche ”
Nuova Torres a forti tinte rossoblù: da Pinna a Frau passando per Udassi e Pompili, com’è far parte di questo progetto?
“Fa sempre piacere far parte di questa famiglia, stando a contatto con i giovani negli allievi dell’accademy e sia come osservatore ”
Un commento sul girone, quale sarda a livello di gioco la sta impressionando e sorprendendo di più?
“L’Atletico Uri è la squadra che mi sta sorprendendo maggiormente, sta dando continuità alle sue prestazioni nonostante la sconfitta subita nell’ultima domenica, questo è un aspetto fondamentale se si punta alla salvezza. Chi sta facendo bene è il Muravera ma su di loro non avevo dubbi e non sono rimasto sorpreso. Sono dispiaciuto per il Carbonia, le prime giornate mi aveva dato un’impressione migliore rispetto alla situazione disastrosa nel quale si trova ora, spero che possa riuscire a salvarsi.”
Latte Dolce e il mal di gol, da punta come si vivono e come si superano questi momenti?
“In queste situazioni un attaccante deve vivere il momento con tranquillità. Ad essere sincero chi mi ha impressionato nelle prime partite è stato Bartulovic. Mi piace molto come attaccante, è forte fisicamente. Pensavo potesse fare molto di più. Cannas e Altea sono altre due pedine importanti e sono convinto che possano dare un grosso contributo per permettere al Latte Dolce di salvarsi.”
Andrea Olmeo