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Modena-Cagliari 2-2, il borsino | Finalmente Zortea, ma al Braglia poca intensità

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In attesa che inizi ufficialmente la nuova stagione in casa Cagliari e che torni il tempo delle nostre pagelle, chiudiamo il ritiro precampionato con l’ultimo borsino delle amichevoli giocate dai rossoblù di Davide Nicola: 2-2 al Braglia contro il Modena, grazie ai gol di Piccoli e Pavoletti.

Pollice su

Zortea – Alla terza amichevole, ecco finalmente l’esterno che vuole Nicola. L’ex Atalanta è un treno sulla fascia destra, costantemente presente in fase offensiva. Costruisce bene con Luvumbo, va vicino all’1-2 con un mancino da centro area che Gagno riesce a deviare sul palo. Prestazione incoraggiante in vista dei primi impegni ufficiali della nuova stagione.

Luvumbo e Kingstone – Quando l’angolano si accende, per i difensori modenesi si fa dura tenerlo: sprazzi del miglior Zito in un primo tempo sostanzialmente dominato dal Cagliari, ma su due sue accelerazioni in area gialloblù non c’è nessuno. Come per Zortea, la migliore prestazione nelle tre amichevoli giocate fin qui dai rossoblù. Nella ripresa l’ingresso dello zambiano rianima un attacco statico e ben controllato dai centrali modenesi: dribbling e personalità, anche se il gol non arriva.

Obert – Con Luperto a riposo per lo slovacco si aprono le porte della formazione titolare nel ruolo di braccetto sinistro. La risposta del 22enne di Bratislava è positiva: suo l’assist per l’1-1 di Piccoli, chiude bene in difesa quando Palumbo semina il panico in area rossoblù. Ancora non pulitissimo nella sua azione, ma mostra ulteriori progressi rispetto al Catanzaro.

Wieteska – Primo tempo di sofferenza sugli attacchi in profondità di Gliozzi, nella ripresa è bravo nei duelli ed evita almeno tre potenziali occasioni da gol per il Modena con altrettante scivolate puntuali.

Pavoletti – Secondo gol in due partite di fila, quando il Cagliari è in difficoltà si affida sempre al suo capitano. Salva i rossoblù dalla seconda sconfitta nelle tre amichevoli del ritiro precampionato nella Penisola, come sempre è l’ultimo a mollare.

Pollice giù

Scuffet – Sostanzialmente inoperoso per oltre mezz’ora, si fa beffare dalla traiettoria del destro di Gliozzi dal limite dell’area restando a metà strada. Ancora non perfetto sull’occasione di Palumbo su cui Obert mette una pezza, spiazzato da Palumbo sul rigore, in generale non è il suo miglior pomeriggio in maglia Cagliari.

Zappa e Hatzidiakos – I due braccetti destri ballano spesso, forse sorpresi dalla mancanza di punti di riferimento di Palumbo. Il greco regala il rigore al Modena e da braccetto continua a convincere molto meno che da centrale.

Marin – Bene la prima parte del match da play, poi perde via via le misure ed è spesso costretto a fare fallo. Nella ripresa scala a mezzala e sfiora un bel gol su imbeccata di Makoumbou in area, ma non è il giocatore visto contro il Catanzaro.

Poca intensità – Il Cagliari controlla bene la prima parte di match, ma poi si perde tra errori di misura e poca lucidità nel leggere alcuni episodi. In difficoltà soprattutto la mediana, sia nel primo che nel secondo tempo nonostante il turnover di Nicola – si salva solo Prati, ma ancora lontano dalla miglior condizione – ma in generale al Braglia sono mancate la cattiveria e soprattutto l’intensità viste nelle precedenti partite. Sicuramente il caldo afoso di Modena non ha aiutato Pavoletti e compagni, con il capitano che ha evitato la seconda sconfitta nei tre test amichevoli giocati nella penisola dai rossoblù.

dall’inviato a Modena Francesco Aresu

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