Queste le nostre valutazioni sulla prestazione fornita dalla Torres di Alfonso Greco in occasione del match di esordio nel girone B della Serie C vinta per 3-0 contro la Vis Pesaro di Roberto Stellone.
Zaccagno 6,5 – Inoperoso per praticamente 80 minuti l’estremo difensore si gode il clima del Vanni Sanna con oltre 4000 presenti. Fornisce appoggio ai compagni in impostazione e a volte lancia lungo alla ricerca degli attaccanti. Poi nel finale la Vis Pesaro si accende e lui risponde presente con due grandi interventi che permettono ai rossoblù di vincere per 2-0 mantenendo la rete inviolata.
Dametto 6,5 – Anticipa, controlla e imposta. Prestazione pulita e attenta del numero 5 dei rossoblù che in accoppiata con Zambataro copre bene il suo out di competenza con Zoia che quasi mai è pericoloso dalle sue parti.
Antonelli 7 – Prestazione solida e compatta del centrale rossoblù, fa sentire il suo fisico a discapito di un Cannavò che fatica a giocare palloni puliti e a superarlo. Sui calci d’angolo a favore è sempre pericoloso. Prima prende le misure della porta a inizio gara, poi sulla giocata di Varela prende il tempo e realizza la rete dell’1-0.
Fabriani 6,5 – Puntuale e preciso, dalla sua corsia la Vis Pesaro gioca tanto ma lui dà sicurezza al reparto. Quando ha la possibilità si spinge in avanti per supportare Varela nel creare pericoli agli ospiti che da quel lato concedono parecchio. Un segnale importante quello che il numero 30 dei sassaresi manda ad Alfonso Greco
Zambataro 6 – In assenza dello squalificato Zecca la fascia destra è di sua competenza. Si impegna tanto, corre avanti e indietro senza sosta, a volte si accentra per offrire ai compagni un’ulteriore soluzione in profondità.
Brentan 6,5 – Personalità, polmoni e qualità. Quella di Brentan è una prestazione intelligente, legge bene la gara e le situazioni di gioco sia quando la Torres si sbilancia alla ricerca del gol, sia quando c’è da fare filtro in mezzo al campo. Non si tira indietro di fronte alle responsabilità anche quando ha lo spiraglio giusto per calciare.
Mastinu 7 – Suona la campanella al Vanni Sanna, è iniziato il nuovo anno di Serie C. Prima lezione dell’anno è quella di geometria per Mastinu. Tocchi di fino, traiettorie e linee di passaggio velenose, corner quasi sempre pungenti e pericolosi. Nella seconda frazione è abile nel dettare il ritmo della squadra abbassandolo nel momento in cui gli avversari hanno provato a venir fuori.
Guiebre 6,5 – Tanta applicazione e sacrificio per l’ex Modena, la Torres gioca spesso e volentieri dal suo lato ma non sempre riesce a essere pungente e pericoloso. Quando ha spazio e modo di agire si vede il suo potenziale con i rossoblù che, quando Guiebre si accende, fanno passare dei brutti momenti alla Vis Pesaro. In fase difensiva collabora bene con Fabriani permettendo ai sassaresi di gestire le scorribande ospiti (dal 65′ Liviero 6 – Dentro al posto di uno stanco Guiebre per dare supporto sulle corsie, fa il suo senza infamia e senza lode).
Varela 7,5 – Tutti in piedi sul divano, Varela c’è! Corre, lotta, salta l’uomo e sforna due assist al bacio. Prima con Antonelli con una serie di sterzate rapide che farebbero sgolare Guido Meda, poi facendo 40 metri palla al piede servendo a Fischnaller la rete del 2-0 su un piatto d’argento. Quando sgasa il Vanni Sanna si esalta, con Greco che si sfrega le mani (dall’86’ Goglino 6,5 – Dentro nel finale per concedere la standing ovation a Varela, invece si prende la scena sfornando l’assist per il 3-0 di Masala).
Scotto 6,5 – Parte bene il capitano dei sassaresi che dopo 6 minuti va subito vicinissimo al gol con una bella girata di testa. Combatte tanto, pressa e detta i passaggi navigando tra le linee della Vis Pesaro. Nella seconda frazione si nota meno, ma quando ha il pallone tra i piedi è estremamente utile nel pulire la manovra offensiva dei rossoblù (dall’81’ Masala 7 – Dentro per mettere minuti e sostanza, invece decide di farlo brutto con una rovesciata da antologia sull’assist al bacio di Goglino).
Fischnaller 7 – Solito Fisch, in avanti si danna l’anima non solo nel pressing ma anche negli inserimenti in profondità. Nella prima frazione in alcune occasioni è impreciso, ma quando vede la porta la Vis Pesaro trema. Prima Vujkovic gli nega la gioia del gol con un intervento miracoloso, poi nella ripresa da vero rapace d’area è glaciale nello sfruttare l’assist di Varela e siglare il 2-0.
Allenatore Alfonso Greco 7 – La sua Torres inizialmente soffre un po’ il pressing alto della Vis Pesaro, ma poi con il passare dei minuti prende le misure e iniziano ad arrivare i pericoli. La prima in casa di campionato non è mai semplice, specie dopo un’annata come quella appena trascorsa. La sua squadra è solida e cinica, ne fa tre all’esordio senza subire gol. I rossoblù divertono, vincono e convincono senza Giorico e Zecca, dettaglio non di poco conto.
Andrea Olmeo
