Queste le nostre valutazioni sulla prestazione fornita dalla Torres di Alfonso Greco in occasione del turno numero 14 del girone B della Serie C pareggiata per 1-1 contro il Perugia.
Le Pagelle
Zaccagno 6,5 – Il Perugia dalle sue parti si fa vedere impegnandolo in qualche occasione. Il portiere rossoblù è sempre bravo nel farsi trovare pronto, in particolare su Montevago che prova a sorprenderlo dalla distanza, ma lui si supera e neutralizza con un grande intervento. Sulla rete incassata nella ripresa può veramente poco.
Idda 6 – Serata non semplice per il centrale algherese. Il Perugia davanti si muove tanto e in velocità paga qualcosa, gap che è bravo a colmare con la sua esperienza. Quando spinge in avanti e si trova in zona cross non riesce a servire bene gli attaccanti, ma non è propriamente la sua caratteristica principale.
Antonelli 5,5 – Il duello con Montevago è di quelli tosti e nelle palle aeree spesso e volentieri il numero 9 del Perugia lo supera. Su un disimpegno, verso il calare del primo tempo, regala un pallone all’avversario di giornata che prova subito a colpire, ma per fortuna c’è Zaccagno. Sul pari degli ospiti lui è in zona, ma l’incomprensione con Brentan favorisce il Grifo che fortunosamente trova il gol.
Mercadante 5 – Gara attenta del difensore pugliese nella prima frazione, giocando d’anticipo si fa valere contro un attacco del Perugia che dà pochi riferimenti. Nella ripresa è meno preciso, in particolare nel leggere e difendere il pallone da Montevago in occasione dell’autogol di Brentan.
Sala 6,5 – Sull’esterno deve ambientarsi, ma ha le caratteristiche per ricoprire quel ruolo, non a caso i maggiori pericoli che crea la Torres lo vedono coinvolto. È sua la conclusione dell’occasione gol-non gol della prima frazione e dal suo tiro respinto da Gemello che Starita riceve il pallone dell’1-0.
Brentan 4,5 – Nel primo tempo si intravede il Brentan dello scorso anno, capace di dare equilibrio alla Torres e di permettere a Mastinu di avere maggiori libertà. Poi nella ripresa una netta involuzione, con lo sfortunato autogol a tagliare le gambe al numero 4 che da quel momento perde un po’ la bussola e fa tanta fatica (dall’82 Masala 6 – Entra per dare polmoni e corsa a dei rossoblù in sofferenza. Ha la palla per il 2-1, ma la sua conclusione di testa dà solo l’illusione del gol)
Mastinu 6 – Fatica a entrare nella gara, anche perché nei primi minuti i compagni lo coinvolgono poco considerata la marcatura stretta nei suoi confronti da parte del Perugia. Quando tocca il pallone però spesso e volentieri nascono situazioni interessanti, come in occasione del gol di Starita. Nella ripresa sparisce dai radar, con Greco che lo chiama a sé (dal 68′ Giorico 5,5 – Entra per dare maggiori geometrie ai sassaresi in un momento in crescendo del Perugia. Non riesce nell’intento con il pallino del gioco che rimane tra le mani della formazione umbra).
Zambataro 6 – Buona prestazione per l’esterno etiope, propositivo in avanti e attento quando c’è da difendere. Segnali incoraggianti all’indirizzo di mister Greco, considerate in particolare le assenze su quel reparto.
Di Stefano 5,5 – Corre tantissimo, dà profondità e supporta i compagni in fase di non possesso. In termini di impegno la sua è una bella gara, peccato però che fatichi a incidere. È suo lo spunto sulla sinistra da cui nasce un’importante occasione per Sala. Ma per il resto poco da segnalare. (dal 68′ Lunghi 5,5 – Non si vede quasi mai, naviga nei pressi della trequarti senza riuscire a trovare la posizione per essere utile ai rossoblù, complice anche un Perugia che in quel momento è in controllo).
Starita 6,5 – Dei sassaresi è il migliore in campo. Greco lo sceglie dal primo minuto e lui lo ripaga con tantissima garra, corsa ed energia. Inizialmente fatica a incidere, però il suo impegno viene premiato con la rete che sblocca il digiuno da gol rossoblù e che scaccia via un po’ di pressioni. Certo, la strada è ancora tanta per essere quel giocatore che tutti conoscono (dall’82 Fabriani s.v. – dentro per aiutare in difesa una Torres in difficoltà. Si vede poco, se non per qualche lancio sbagliato)
Diakite 5.5 – Si impegna tanto, come sempre. La difesa del Perugia gli fa vedere pochi palloni e lo marca stretto. Per lui non è una serata semplice, anche perché palloni realmente giocabili per incidere al suo indirizzo sono praticamente pari a zero (dal 72′ Musso 6 – Entra in un momento della gara difficile, con il Perugia che prova ad affondare il colpo vittoria e lui che tra sportellate e sgomitate deve provare a far salire i suoi)
Allenatore, Alfonso Greco 6,5 – Dà una scossa alla Torres che approccia al match con il Perugia dando dimostrazione di aver trovato la strada da intraprendere per venir fuori. La scelta di Sala sull’esterno è una bella intuizione con il calciatore che gli garantisce tanta corsa e inserimenti ed è tra i più pericolosi, situazione importante considerati i diversi problemi sulle corsie. Lavora sulla testa dei giocatori e in campo si vede, con la squadra che produce meglio le proprie trame di gioco. Peccato però per il calo nella ripresa, frutto del gol incassato che ha un po’ tappato le ali dei suoi. Vero che la strada percorsa è quella giusta, ma è ancora lunga e in salita.














