I nostri giudizi sulla prestazione dei rossoblù di Alfonso Greco, reduci dal difficile impegno casalingo contro la Reggiana di Aimo Diana.
Salvato 6 – Mai impegnato dagli attaccanti granata nel primo tempo, risponde presente nella prima vera occasione da gol creata dagli ospiti. Nella ripresa dice di no almeno tre volte alle conc è beffato in occasione dei due gol
Lombardo 6 – Gara non semplice per l’esterno scuola Sampdoria, messo più volte in difficoltà dal guizzante Guiebre, ma bilancia la sofferenza difensiva con la verve sui calci piazzati, sfiorando due gol clamorosi con altrettante punizioni “brasiliane”.
Antonelli 6 – Quando c’è da battagliare, la grinta del capitano rossoblù è fondamentale: guida con autorevolezza la difesa, viene anticipato da Pellegrini in occasione del gol.
Dametto 5 – Che duelli per oltre un’ora con Montalto, praticamente annullato dal centrale di Arborea. Poi entra Lanini e la musica cambia, con l’ex Juventus che propizia i due gol scappando al suo controllo.
Girgi 6 – Gara diligente del mancino in prestito dall’Atalanta, che contiene senza problemi Libutti cercando di proporsi in avanti appena possibile, poi ingaggia una lotta con l’ex Lanusei Varela.
Sanat 6 – La sua gara dura meno di un quarto d’ora, in cui si mette in luce con la prima vera occasione del match, sprecata tirando addosso al difensore. Auguri di pronta guarigione (dal 14′ Campagna 6 – Gara di sacrificio per l’ex Spal, che cerca di dare il suo contributo nelle due fasi).
Lora 6 – Prova a mettere ordine nella mediana rossoblù in una sfida davvero complicata, viene ingiustamente ammonito a inizio ripresa e nel caldo finale Greco preferisce toglierlo (dal 76′ Suciu 4,5 – Dentro per cercare di dare una scossa alla squadra, scompare quasi subito dal vivo del gioco. Da un giocatore del suo livello è lecito aspettarsi ben altro tipo di apporto).
Gianola 6 – Dentro per dare brio al centrocampo, l’ex Bellinzona ci prova come può e va pure vicino al gol in chiusura di primo tempo (dal 76′ Sorgente 6 – Non riesce a lasciare la propria impronta sul match, ma merita la sufficienza per l’impegno profuso e un paio di numeri interessanti).
Lisai 5,5 – Prova a trascinare la squadra con il solito carico di leadership e corsa, ma la sua espulsione cambia l’inerzia della gara: due gialli in 4 minuti (ampiamente opinabili) che affossano le speranze rossoblù.
Scappini 5 – Il compito dell’ex di turno è sempre improbo, specie se affronti quelli che fino a qualche mese fa erano i tuoi compagni. L’ex Samp è limitato bene da Rozzio e soci, non riesce a lasciare il segno come sperato (dal 61′ Bonavolontà 6 – Sacrificato nella formazione iniziale a favore di Gianola, l’ex Paganese entra bene in campo e prova a dire la sua a livello fisico. Va vicino al gol con un bel colpo di testa, è sempre più una delle certezze di Greco).
Diakite 6,5 – Quanto impegno e quanto lavoro per la squadra da parte del numero 11 rossoblù, il migliore dei suoi per quanto prodotto: è vero, gli manca disperatamente il gol, ma anche oggi ci è andato vicino in un paio di circostanze, dopo una partita passata a fare a sportellate con Rozzio.
All. Alfonso Greco 6,5 – Prepara bene la gara, con l’ormai canonico 4-4-2 che ha dato certezze ai sassaresi, ma è sfortunato perché perde Sanat dopo neanche un quarto d’ora e Lisai intorno all’ora di gioco per un’espulsione discutibile. Ridisegna bene la sua Torres, che crea diverse occasioni per riaprire una partita indirizzata dal maggior cinismo della Reggiana, ma di fronte a una prestazione così solida l’unico rammarico è quello di non essere riusciti a sbloccare il risultato quando la sua squadra sembrava avere il controllo del match.
Francesco Aresu