I nostri giudizi sull’Olbia sconfitta sul campo della Vis Pesaro nella giornata numero 17 del Girone B della Serie C.
Van der Want 6 – primo tempo da turista ad osservare i compagni giocare nella metà campo avversaria, ripresa d’apprensione in cui si fa trovare pronto in un paio d’interventi prima di capitolare sul finale.
Boccia 6 – primo tempo di sicurezza e gestione, non valuta bene il movimento di Cannavò che costa il gol-partita.
Brignani 6 – nel secondo tempo Marcandella lo cerca a ripetizione e gli crea diversi grattacapi, ma complessivamente fa il suo senza sfigurare.
Emerson 6.5 – presenza dominante su tutti i palloni, quando non agisce in prima persona fa sentire i suoi consigli ai compagni. Leader vero.
Pinna 6.5 – autentico flagello sulla destra, si propone con continuità sfruttando la pochezza offensiva dei marchigiani proponendo ottimi servizi non sfruttati a dovere. Nel secondo tempo si vede meno, complice il diverso approccio della squadra.
La Rosa 6 – tanta corsa e sostanza in mediana, manca la precisione in fase conclusiva ma sarebbe stata la perfezione (dal 70’ Giandonato 6 – pochi palloni per incidere sulla sfida, prova il tracciante giusto su calcio da fermo).
Lella 6 – prestazione garantita senza particolari picchi né errori.
Travaglini 6 – fluttua bene da braccetto di sinistra, pronto anche in un’occasione da gol dove è sfortunato a non trovare il gol. (dal 70’ Palesi sv)
Biancu 6 – svaria molto sul fronte e prova ad aprire il campo ai compagni, non sempre con buoni risultati. Sfortunato quando Farroni gli nega la gioia del gol nel primo tempo.
Udoh 6.5 – sornione e letale in ripartenza palla al piede, prima si mette al servizio della squadra provando ad ispirare i compagni, poi decide di mettersi in proprio e solo Farroni gli nega il gol.
Mancini 5.5 – non particolarmente brillante, prova a sacrificarsi per la manovra ma quando ha la palla giusta in area tergiversa troppo nel momento in cui dovrebbe essere letale. (dal 62’ Occhioni 6 – corsa e sacrificio, ma nessun guizzo degno di nota).
All. Canzi 6 – il gol di Cannavò cancella con un colpo di spugna l’ottimo primo tempo dei suoi ragazzi e riporta d’attualità i dubbi sulle alternative in attacco (vedi sostituzioni). Lui conferma la difesa a 3 vittoriosa col Pontedera e, a livello di tenuta, si vedono indubbiamente i benefici, il rammarico più grande è senza dubbio non aver sbloccato il risultato nella prima frazione con l’avversario alle corde.
Claudio Inconis