I nostri giudizi sui bianchi di Canzi che al Nespoli nel turno infrasettimanale cedono il passo all’Ancona Matelica trascinata dalla doppietta di Rolfini.
Ciocci 5,5 – Fa praticamente da spettatore per 67 minuti, quando nulla può sulla rovesciata del solito Rolfini, che devia ma non riesce a respingere, così come in occasione del raddoppio.
Emerson 5 – Fino al gol subito fa il suo, come sempre pericoloso sui calci piazzati. Poi lascia troppo spazio a Rolfini che può stoppare e rovesciare senza grossa opposizione. Anche in occasione del gol del raddoppio ha le sue colpe, lasciando il numero 9 libero di deviare alle spalle di Ciocci.
Boccia sv – Troppo pochi 9 minuti di gioco per esprimere un giudizio sull’ex capitano del Cagliari Primavera (dal 10′ Pisano 6 – Il terzino selargino ha il suo bel da fare al centro della difesa contro Faggioli e Rolfini, coppia da oltre venti gol fin qui, ma grazie a grinta ed esperienza giganteggia nelle retrovie).
Travaglini 6,5 – Alle prese contro il secondo attacco del girone B, fa molto bene per quasi 70 minuti, da segnalare un bel recupero in corsa rischioso quanto però preciso.
Arboleda 6 – Trottolino autentico, l’ex Arzachena fa paura sull’out destro alla difesa anconitana ma i suoi cross non vengono.
La Rosa 5,5 – Bene in fase di contenimento, un po’ meno ovviamente a livello di “creazione”: nel complesso una prestazione più che sufficiente quella dell’olbiese, che agisce bene come schermo alla difesa ma rovina tutto con il rosso all’80’ con un brutto tackle su Delcarro.
Lella 6 – Uomo ovunque del centrocampo olbiese, prezioso in entrambe le fasi soprattutto nel primo tempo, nella ripresa non arriva di testa su un perfetto cross di Pinna.
Renault sv – Alla seconda gara da titolare in campionato l’ex Atalanta è costretto ad alzare bandiera bianca dopo 8 minuti, dopo aver però rimediato un giallo (dal 10′ Pinna 6 – Dentro a freddo da esterno a sinistra, l’ex Cagliari si mette con ordine a disposizione dei compagni e fa il suo. Prova in tutti i modi a mettere palloni buoni in area avversaria, ma i compagni non riescono a sfruttarli).
Biancu 5 – Piede e idee non son certo da Lega Pro, ma oggi il talento sassarese non è riuscito ad accendersi in maniera continua. Uno dei grandi assenti nella buona prova corale dei bianchi di Canzi (dall’82’ Chierico sv – Dentro a ridare equilibrio alla mediana dopo il rosso di La Rosa).
Ragatzu 6,5 – Difficile fermarlo, impossibile ingabbiarlo. Il quartese è lo spauracchio della difesa marchigiana, che prova in ogni modo a mettere in difficoltà. Sono tutte sue o quasi le occasioni pericolose costruite dagli olbiesi, è abilissimo a stoppare la palla servita da Mancini al limite e a girarsi subito per il gol dell’1-2 che prova a rialimentare le speranze dei bianchi.
Udoh 4,5 – Il peggiore in campo per i bianchi: mai pericoloso e tanti, troppi errori di misura e scelte sbagliate, come quando toglie in area ospite due palloni potenzialmente utili per Ragatzu e Lella. Una prestazione che contro una squadra pragmatica come quella di Colavitto non ci si può permettere (dall’82’ Mancini 6 – Dentro nel finale a battagliare contro i centrali in rosso, è suo l’assist per il gol di Ragatzu che riapre la sfida. Chissà cosa sarebbe successo se fosse entrato prima…)
All. Max Canzi 6 – Partita preparata molto bene, come dimostra l’enorme mole di gioco prodotta dai galluresi per quasi 70 minuti, ma pesa ancora una volta la mancanza di concretezza sottoporta. L’uno-due di Rolfini è devastante e punisce oltremisura una buona prestazione dei bianchi, su cui pesa come un macigno il doppio cambio dopo soltanto 10 minuti: chissà se con la possibilità di utilizzare diversamente le sostituzioni il risultato sarebbe potuto essere differente, ma con i se e con i ma ai playoff non si va.
Francesco Aresu
