Le nostre valutazioni sull’Olbia di Max Canzi dopo il pareggio contro la Virtus Entella che ferma al secondo turno di playoff promozione il sogno chiamato Serie B.
Ciocci 6 – di fatto non deve compiere nessun intervento, ma nell’unico tiro in porta viene trafitto da Karic da fuori area.
Brignani 6.5 – solido contro Merkaj, si prende spesso la responsabilità di avviare l’azione in uscita palla al piede.
Boccia 6 – si conferma a buoni livelli anche nel duello con Magrassi. (73’ S. Pinna 6 – entra con carattere proponendosi con continuità sulla sinistra proponendo qualche palla interessante a centroarea).
Emerson 6 – una leggerezza in retropassaggio rischia di rovinare i piani dopo pochi minuti di gioco. Ritrova immediatamente la lucidità e si fa sentire. (63’ Mancini 6.5 – qualche minuto per prendere le misure e alla prima occasione è letale nell’intervenire su una respinta debole di Borra. Lotta su tutte le palle vacanti ma senza più trovare la stoccata).
Arboleda 6 – lucido e ordinato in copertura, si vede poco nella metacampo avversaria. (80’ Chierico 6 – si piazza in mezzo al campo a fare il play per tentare gli assalti finali)
Ladinetti 6.5 – calamita e pulisce una caterva di palle contese, provando a rilanciare l’azione con lucidità. Prova più volte la botta da fuori area, ma stavolta non trova il colpo come ad Ancona.
La Rosa 6 – mantiene la posizione davanti alla difesa facendo buon filtro. (63’ Lella 6 – porta dinamismo e inserimenti negli spazi).
Travaglini 6 – parte esterno sulla fascia, chiude centrale di difesa senza mai perdere concretezza e lucidità.
Biancu 6 – parte bene facendosi trovare tra le linee, cala alla distanza e sparisce dai radar. (80’ Renault 6 – dalla destra propone un paio di cross che i compagni non concretizzano).
Ragatzu 6 – il mago prova più volte ad estrarre il coniglio dal cilindro, ma oggi non trova la giocata.
Udoh 6 – primo tempo giocato di nervi rimediando un’ammonizione e trovandosi spesso a contatto con l’arbitro. Ripresa alla ricerca della profondità e da un suo cross arriva il pareggio di Mancini.
All. Max Canzi 6 – la squadra ripete la buona prestazione di domenica ma gol dopo 15 secondi dall’inizio del secondo tempo scompagina i piani. Prova immediatamente a cambiare l’inerzia e il gol di Mancini lo premia per il coraggio ma, per quanto cerchi nuove soluzioni, dalla panchina mancano le opzioni. Chiude a testa alta eliminato dalla peggio classifica in regular season.
Claudio Inconis