I nostri giudizi sull’Olbia sconfitta nel finale dal Pescara in rimonta (1-2).
Ciocci 5 – una follia in chiusura di primo tempo rischia di compromettere il match. Freddato sul finale dopo una partita di normale amministrazione, può ben poco su Ferrari mentre nel tiro dalla distanza di Frascatore probabilmente ĆØ ingannato dalla selva di gambe da cui sbuca la palla.
Brignani 6 – sicuro in marcatura, corre qualche rischio di troppo nella gestione in uscita.
Pisano 6 ā Ferrari gli svetta sopra in occasione del pareggio, unica situazione dove non ĆØ stato risolutivo.
Emerson 6 ā tiene diligentemente la marcatura limitando le possibilitĆ .
Arboleda 6 ā manca il colpo del raddoppio in avvio di ripresa. Sempre generoso sulla fascia. (dal 80ā Renault sv).
La Rosa 7 – lāuomo più pericoloso dei suoi: due cannonate da fuori area di cui una vale il vantaggio al 23ā e unāincursione di testa su calcio dāangolo che sfiora il palo. Colonna portante. (dal 72ā Giandonato sv)
Chierico 6 ā dinamico e propositivo, ma spesso anche impreciso (dal 72ā Ladinetti 5 ā entra coi nervi a fior di pelle: in tre minuti prende il giallo e poco dopo rischia il secondo per una reazione da terra).
Travaglini 6 ā duella bene sulla sinistra, ma perde lāuomo in occasione del cross del pareggio.
Biancu 5 ā fumoso. Parte anche propositivo, ma sparisce dai radar. (dal 80ā Occhioni sv)
Ragatzu 6.5 ā quando si accende e decide di incidere non lo prendono mai. Purtroppo però in zona tiro non trova lo specchio.
Udoh 6 ā più sponde e coperture che tocchi in area di rigore. (dal 86ā Mancini – sv)
All. Canzi 6 ā Per oltre unāora di gioco sogna il secondo scalpo di prestigio consecutivo con una prestazione di sostanza e intensitĆ . Se ĆØ vero che la squadra limita al massimo il Pescara e viene punita da una gran giocata di Ferrari in anticipo su Pisano e un tiro dalla distanza, lāunico rimprovero che si può muovere ĆØ il non essere riusciti a sfruttare le occasioni per portarsi sul 2-0.
La Redazione














