I nostri giudizi sulla gara dei galluresi di Occhiuzzi impegnati in trasferta sul difficile campo del Gubbio.
Sposito 6 – Non deve fare grandi interventi, è graziato dagli attaccanti eugubini in un paio di circostanze.
Brignani 7 – Prende bene le misure all’argentino Vasquez, che non riesce a combinare nulla nei 70 minuti scarsi passati in campo. Come spesso capita è decisivo in avanti, andandosi a guadagnare con malizia il calcio di rigore trasformato da Ragatzu.
Bellodi 7 – Austero e puntuale, l’ex Milan conferma la buona prestazione vista nel derby con la Torres.
Emerson 7 – Il Puma di Nuoro è la solita certezza del reparto arretrato gallurese: ottime letture difensive, sempre preciso sui calci piazzati.
Arboleda 6,5 – Partita con meno spunti rispetto alle ultime, dato che soprattutto nella prima ora di gioco è costretto spesso a pensare più a coprire su Bulevardi che a offendere. Quando si accende sono sempre dolori per il Gubbio.
Dessena 6,5 – Grinta, corsa e falli, sia fatti che subiti: la gara dell’ex capitano del Cagliari è l’emblema della prestazione di sostanza di tutta l’Olbia. Esce dopo aver dato tutto (dal 78′ Incerti 6 – Dentro per tenere il palleggio negli ultimi 15 minuti, l’italocubano è spesso inutilmente lezioso per la gioia – è una battuta – di Occhiuzzi, ma si unisce bene alla muraglia bianca).
Zanchetta 6 – Dentro dall’inizio al posto dello squalificato Biancu, il figlio d’arte gioca una partita solida, fatta di impegno e buone trame (dal 67′ La Rosa 6 – Si piazza davanti alla difesa per fare da filtro alle avanzate dei padroni di casa: dalle sue parti non si passa).
Travaglini 6 – La sua partita dura soltanto 25 minuti, è sfortunato in un contrasto in cui cade male e si procura un infortunio alla spalla (dal 25′ Sperotto 6,5 – Dalle sue parti il Gubbio si fa spesso vivo, così l’ex Fermana è costretto a pensare più alla fase difensiva, ma è autore di una buona gara di sacrificio).
Contini 6 – La solita “zanzara” fastidiosissima per la difesa avversaria, anche se in fase offensiva raramente è pericoloso dalle parti di Di Gennaro. Tanto lavoro sporco, esce nel finale (dal 78′ Babbi 6 – Dentro per tenere alta la squadra, combatte da par suo).
Ragatzu 7 – Quattordicesima rete stagionale (vicecapocannoniere del Girone B), glaciale sul dischetto a spiazzare Di Gennaro per dare alla sua Olbia tre punti di un’importanza capitale nella lotta salvezza. Ci prova anche con una girata nel finale che non va a buon fine, dimostra di essere un alieno per la categoria.
Nanni 6 – Solita gara di fatica e guerra con i centrali eugubini, stavolta non timbra il cartellino ma esce dopo aver preso anche una brutta botta al capo (dal 67′ Corti 6 – Si guadagna la sufficienza per l’abnegazione in fase difensiva, specie quando diventa quasi una mezzala nel 5-3-2 finale).
all. Roberto Occhiuzzi 7 – Quinto risultato utile consecutivo, terza vittoria nelle ultime cinque. Il processo di maturazione della sua Olbia è quasi completato: il successo di Gubbio è la giusta ricompensa per una gara attenta e solida. Poco spettacolo, qualcuno potrebbe obiettare: tutto vero, ma alla luce della stagione dei Bianchi ora contano soltanto i punti. E con i tre presi agli umbri per una sera i galluresi sono fuori dalla zona rossa, come non capitava da 24 giornate.
Francesco Aresu
