I nostri giudizi sulla Dinamo Sassari che ha ceduto 89-84 contro la Pallacanestro Varese nel 27° turno della Serie A:
Vincini 6,5 – non parte benissimo, ma poi è autore di una prestazione da centro vecchio stampo ed esperto: bravo a sfruttare i mismatch nel pitturato e freddo dalla lunetta per la doppia cifra finale.
Bendzius 5,5 – lascia spazio a Bradford in due occasioni nella prima parte di gara, poi si sblocca a inizio terzo quarto regalando punti in un momento delicato per i suoi. Non riesce a dare il guizzo nel finale.
Fobbs 6 – parte con le marce alte facendosi subito perdonare il due+uno concesso ad Alviti: con il passare dei minuti si eclissa un po’ ed è ingenuo nel finale di secondo quarto quando concede tre tiri liberi a Hands, per poi rifiorire nel terzo quarto. Sul voto pesano due palloni persi pesantissimi nel clutch time.
Weber 7 – se nel calcio c’era la “lavatrice” Strootman, Weber potrebbe essere ribattezzato la “sporcatrice”: tanti palloni toccati, alcuni di questi trasformati in punti in contropiede, se poi ti risolve anche gli attacchi complicati con sprazzi di talento…Forse poteva fare meglio nel finale.
Bibbins 6,5 – come tutti gli esterni soffre l’ingresso di Librizzi, ma poi cresce alla distanza su entrambi i lati del campo. Bene, ma non benissimo anche lui negli ultimi possessi.
Cappelletti 7 – insieme a Weber forma una coppia di esterni davvero fastidiosa. Il playmaker umbro risolve parecchi attacchi ai biancoblù, mettendo in ritmo anche i compagni (6 assist)
Renfro 4,5 – l’impegno è encomiabile, ma l’apporto in attacco è davvero nullo: male anche a rimbalzo per un giocatore la cui stagione è stata compromessa dagli infortuni.
Tambone 5,5 – i primi e unici punti arrivano in contropiede sull’assist di Cappelletti, non brilla anche lui in difesa contro gli esterni varesini.
Veronesi 5 – giornata no per l’ala piacentina, il primo e unico canestro arriva solo nell’ultimo quarto quando la partita sembrava poter cambiare sia a livello personale che di squadra.
Trucchetti n.e.
Casu n.e.
coach Bulleri 6 – Librizzi è il grimaldello che scassina la sua Dinamo: il 13 biancorosso spacca la gara e Sassari è costretta a inseguire, poi spunta un Alviti in giornata di grazia e alla fine il decisivo Hands. Chiaro non ci sono solo i meriti avversari, ma è una sconfitta che non inficia quanto visto nelle ultime settimane.
Matteo Porcu