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Le Pagelle | Dinamo: Thomas torna trascinatore, segnali di Johnson e Marshall

RaShawn Thomas durante Dinamo Sassari-Sporting CP | Foto Luigi Canu
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I nostri giudizi sulla Dinamo Sassari che ha superato lo Sporting CP nella quarta giornata del Gruppo G della FIBA Europe Cup al Pala Serradimigni.

McGlynn 6 – non la sua migliore versione, ma si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa e nel finale in cui la Dinamo riesce finalmente a difendere con intensità.

Thomas 7,5 – aveva molto da farsi perdonare dopo la sfida con Udine. Il capitano non tradisce e concilia giocate spettacolari e di energia, segnando anche da tre. Chiude da topscorer con 18 punti.

Marshall 7 –  si sblocca con una tripla di tabella, poi trova con abbastanza regolarità il canestro aiutando i suoi a scappare nel secondo quarto. Ha il merito di chiudere i conti prima con una splendida schiacciata dopo aver battuto l’avversario sulla linea di fondo e poi con la bomba che manda tutti a nanna con il sorriso. Malino ai liberi, in una serata storta dalla lunetta un po’ per tutti.

Johnson 7 – segnali del vero Johnson? Era uno dei più nomi più chiacchierati tra i giocatori in questo avvio di stagione, risponde con una prestazione non appariscente ma estremamente utile con alcuni canestri arrivati in momenti delicati.

Buie 6 –  un po’ centellinato da Oldoini lungo la gara, il numero 4 di casa non brilla come in altre occasioni: male dalla distanza (0/2), ma sono ben sette gli assist serviti ai compagni.

Zanelli 6 –  dà il suo contributo alla causa: pesante il gioco da tre punti nel terzo quarto in un momento in cui lo Sporting si stava rifacendo sotto.

Vincini 6 – va a segno solo dalla lunetta, sbagliando la metà dei tiri a disposizione (3/6) dalla linea della carità in una prestazione in cui fa a sportellate e si prende un diretto chiamato Bowman lanciato a canestro guadagnandosi un fallo di sfondamento. Prestazione di sacrificio.

Mezzanotte 6 – entra bene trovando anche una conclusione pesante dall’arco al primo ingresso in campo, ma poi non riesci a ripetersi nei minuti successivi concessi da Oldoini.

Beliauskas 6 – esce dalla panchina e va subito a bersaglio, poi si prende alcune responsabilità nel terzo quarto chiudendo con un 2/3 dal campo e un 2/2 dalla lunetta. L’impressione è che i compagni potrebbero cercarlo con più frequenza.

Ceron 6 – finalmente punti (un libero e una tripla) e minuti per ripagarlo di un avvio complicato di stagione dal punto di vista fisico.

Seck s.v. – meno di due minuti in campo nel finale di secondo quarto senza lasciare il segno.

Casu s.v. 

coach Oldoini 6,5 – chiaramente non ci si poteva aspettare una rivoluzione dal coach ad interim che forse guiderà la squadra anche contro Cantù in attesa del tesseramento di Mrsic. Ha il merito di tenere sempre sulla corda i suoi, impedendo l’incidente dell’andata. Vittoria (anche con qualche sprazzo di spettacolo) e differenza canestri ribaltata, missione più che compiuta per lui.

Matteo Porcu

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