I nostri giudizi sulla Dinamo Sassari che ha ceduto al Taliercio con il punteggio di 89-76 contro la Reyer Venezia nella sesta giornata di Serie A.
Vincini 5,5 – solita prova di lotta e sacrificio per il 22 mascherato che non riesce a imporsi nella metà campo offensiva: problemi di falli anche per lui durante la gara.
Thomas 7,5 – c’è una Dinamo con Thomas e una Dinamo senza Thomas. il secondo fallo nel secondo quarto costringe Mrsic a rinunciare al suo leader per svariati minuti, in cui Venezia si rimette in scia. Nonostante una tranvata al naso, giganteggia nei primi minuti del terzo quarto in cui mette anche una tripla, poi si accomoda in panchina e il parziale recita 15-3 per Venezia che scappa via. Ci prova ancora nel finale, raggiungendo i 20 punti da top scorer.
Marshall 7 – inizia con le marce alte e prosegue a ritmi elevati nel corso della gara, vestendo i panni del go-to-guy. Prova di personalità , non solo dal punto di vista realizzativo, chiusa in doppia doppia (14+11) , sporcata da alcuni possessi mal gestiti nel finale e da un’ingenuità pesante quando regala un gioco da quattro punti a Parks in un momento delicato.
Beliauskas 5 – parte in quintetto al posto di Johnson, ma non riesce mai a graffiare. Sbaglia quattro tiri da oltre l’arco piedi per terra,, davvero inusuale per uno come lui.
Buie 5,5 – prestazione sottotono con i punti che arrivano solo nel finale quando la contesa sembrava ormai essere già archiviata. Ma coinvolge bene i compagni, servendo otto assist in una gara che non l’ha visto però risplendere.
Johnson 6,5 – si sblocca dalla media nel secondo quarto ed è lui a regalare un (vano) tentativo alla Dinamo di fuga. Morde con abbastanza regolarità , segnando una tripla in apertura del quarto finale che sembrava poter rimettere in corsa Sassari, ma anche lui manca un po’ in qualche possesso.
McGlynn 5,5- parte dalla panchina per Vincini, poi commette due falli in un amen che mettono in salita la sua gara. Fa tante piccole cose utili (lo dimostrano i tanti viaggi in lunetta) ma non riesce mai a imporsi, deve fare uno step.
Mezzanotte 6 –Â esce dalla panchina con due botti, con una tripla dall’angolo e una virata nel pitturato da ballerino, poi viene accantonato per tanto tempo da Mrsic.
Zanelli 5,5 – pochi minuti sul parquet per l’ex Brindisi, ha tra le mani una tripla potenzialmente importante ma non la realizza anche forse per via del tanto tempo in panchina.
Ceron s.v
Seck 6 – minuti anche per lui con i problemi di falli di McGlynn e Thomas. Si guadagna un viaggio di lunetta chiuso con un 1/2 poi concede nell’altra metà del campo un gioco da tre punti agli avversari.
Casu n.e
coach Mrsic 6 – mischia le carte nel quintetto iniziale alla sua prima uscita, in una Dinamo che sembra già aver cambiato qualcosina a livello di rotazioni e minutaggio. Difficile dire sia solo una via da percorrere o una scelta per la sempre sentita gara del Taliercio. Ora in Romania un’altra gara che potrebbe essere laboratorio per Sassari che ospiterà Trento davanti al proprio pubblico tra sette giorni.
Matteo Porcu
