I nostri giudizi sulla Dinamo Sassari che ha vinto per 69-82 sul parquet di Lisbona contro lo Sporting nella prima giornata del Girone D della FIBA Europe Cup.
Halilovic 6,5 – due falli nel primo quarto che limitano un po’ il suo utilizzo, ma quando è sul parquet è un autentico faro nel pitturato. L’andamento della partita gli concede tanto riposo in panchina.
Bendzius 6,5 – si sblocca subito, poi dà un contributo importante nel secondo quarto con Lisbona che aveva trovato fiducia al tiro. Quando entra in campo la qualità si alza, ma giustamente Makorvic dà molto spazio a Udom visto il tenore della partita.
Sokolowski 7 – non è quello del Pala Serradimigni ma nemmeno quello visto a Milano, colpisce quando viene chiamato in causa e mette pesanti punti nella fuga definitiva del terzo quarto. A lui va buona parte del merito di avere messo in ghiaccio la vittoria.
Bibbins 6,5 – ci si attendeva una risposta dopo l’opaca gara di Milano ed è subito arrivata: chiaramente gli esterni portoghesi non erano della stessa pasta di Shields e Dimitrijevic, ma è una sufficienza piena di incoraggiamento, già contro Napoli si dovrà confermare,
Fobbs 6,5 – non è in giornata al tiro come a Milano, ma si prende diverse responsabilità e fa volare la Dinamo a una distanza di sicurezza in chiusura di primo quarto con canestri pesanti. Si sbatte in difesa anche se in un paio di occasioni gli arbitri lo puniscono severamente, causandogli qualche problema nella gestione dei falli
Renfro 6,5 – fa vedere buone cose soprattutto nel terzo quarto, anche in difesa dove prende uno sfondamento con astuzia da Armwood e una stoppata su Funderbruk. Non proprio perfetto contro il possente Ward, ma senz’altro meglio di quello visto nelle prime uscite.
Cappelletti 6,5 – prestazione scolastica ma nel senso più positivo del termine. Il playmaker umbro è ormai una garanzia e gioca da veterano.
Tambone 6,5 – non sta vivendo il suo miglior periodo al tiro, ma trova due triple importanti nel terzo quarto per ricacciare ancora più indietro gli avversari. Una scavigliata lo costringe alla resa nel terzo quarto, speriamo non sia niente di grave.
Udom 6 – da il suo contributo quando Bendzius ha bisogno di riposo senza mai prendersi la scena e gli applausi: tanti minuti che servono per sbloccarlo.
Vincini 6 – il giovane lungo ex JuVi Cremona ha spazio nei due quarti finali e si fa subito notare per un pick and roll con Fobbs e inchiodata a due mani con fallo subito. Ancora un po’ acerbo in alcune situazioni, ma queste gare servono eccome a una promessa come lui.
Veronesi 6 – la partita gli regala tanti minuti sul parquet e lui ripaga subito la fiducia con una tripla e poi un bel tiro dal gomito dopo una buona difesa. Sporca un po’ le sue percentuali nelle azioni successive, ma sicuramente ha fatto capire che non è uno che si tira indietro quando c’è da concludere a canestro.
Trucchetti 6 – preziosi minuti sul parquet, non solo per far riposare i compagni ma anche a livello personale per assaporare la dolcezza di giocare una competizione europea
coach Markovic 6,5 – L’avversario non è di quelli di punta, ma la sua Dinamo è stata brava a scappare subito e mettere in discesa la partita, anche se i suoi soffrono ancora delle folate avversarie come in occasione del parziale subìto a metà secondo quarto: rimette le cose a posto dopo un timeout, poi i suoi mettono la partita in ghiaccio al rientro degli spogliatoi e c’è ampio spazio anche per i giovani. Peccato per qualche punto di vantaggio dilapidato nel finale, ma tutto sommato è stato un buon allenamento in vista della partita con Napoli di campionato.
Matteo Porcu