I nostri giudizi sulla Dinamo Sassari che ha battuto la Virtus Bologna 93-88 alla ripresa del massimo campionato di Serie A di basket dopo la sosta per la Final Eight e quella per le nazionali.
Gombauld 6 – ingaggia un bel duello con Zizic uscendone vincitore nei primi minuti, per poi appannarsi con il passare dei minuti. Comunque un fattore a tratti nel pitturato.
Charalampopoulos 7 – non ti ruberร l’occhio, ma il greco difficilmente compie delle cattive scelte in attacco. Impreziosisce la sua buona prestazione con una stoppata da manuale su Hackett nell’ultimo minuto.
Kruslin 5 – il suo contributo offensivo si limita a una tripla all’uscita dagli spogliatoi, non la partita del croato anche nella metร campo difensiva contro degli avversari scomodissimi.
Tyree 7 – puntuale come un orologio svizzero, sa quando accelerare e quando prendersi il tiro fino a quando la Dinamo gira a pieno regime, poi le sue percentuali si sporcano. Torna prepontemente a colpire quando la partita sale di tono.
Jefferson 8 – illuminante nel primo quarto a risolvere alcune situazioni delicate con altrettante triple, si riprende la scena nel secondo parte di gara in cui il pallone pesa tanto. Mette la ciliegina sulla torta con la tripla del +5 che di fatto chiude la gara.
Diop 6 – parte un po’ a fari spenti, poi cresce alla distanza con assist per i compagni e una bella stoppata su Mickey: male nel finale di gara con una persa e un antisportivo che rischiano di rovinare una prestazione di cuore e di lotta.
Mckinnie 7,5 – buonissimo impatto con triple e schiacciate su pregevoli assist dei compagni: sembra rinvigorito dalla sosta, utile anche in difesa con una recuperata su Hackett in un momento importante.
Treier n.e.
Gentile 6,5 – prestazione quasi da gregario, poi si mette in proprio a metร del secondo quarto regalando la doppia cifra di vantaggio ai suoi. Solita prova utile e di sacrificio per il capitano.
Cappelletti 6,5 – tre super giocate nel corso della gara con un bell’assist per la schiacciata di Mckinnie e due giochi da tre punti guadagnati con molto mestiere, alternati a qualche errore nella gestione dei possessi. Nel complesso una buona prova del play umbro confermato nei possessi finali da Markovic.
Raspino n.e.
Gandini n.e.
coach Markovic 7,5: primo quarto d’ora da manuale, la Dinamo si spende in difesa e si passa il pallone con fluiditร ed efficacia, poi la sua squadra inizia a scricchiolare forse piรน per meriti della Virtus che per demerito biancoblรน. La reazione arriva nel terzo quarto in concomitanza con il momento migliore bolognese per una Dinamo che ha risposto colpo su colpo alla corazzata felsinea. Scelte giuste nel finale per portare a casa una vittoria che vale tanto.
Matteo Porcu














