Le nostre valutazioni sulla Dinamo Sassari sconfitta a Tortona nell’undicesima giornata del campionato di Serie A dopo due tempi supplementari (118-113).
Vincini 6 – l’inizio è complicatissimo contro i lunghi di casa lo spigoloso Olejniczak e l’esplosivo Biligha che lo mettono in difficoltà. Cresce alla distanza anche lui da unico vero lungo in campo, giocando un ottimo finale di gara con punti e presenza nel pitturato.
Thomas 5,5 – esce a fari spenti dalla panchina per poi complicarsi la gara con due falli in pochi minuti. Non è il solito Thomas, anche se nel quarto finale e nel primo overtime riesce a dare un buon apporto a livello di energia alla causa prima di uscire per cinque falli nel secondo supplementare.
Marshall 6,5 – parte male da oltre l’arco con uno 0/5 e trova punti avvicinandosi a canestro: nel terzo quarto alza i giri del motore da “quattro” e contribuisce tanto a svoltare la partita in favore della Dinamo. Esce a 100″ dalla fine in barella dopo uno scontro con Pecchia che gli crolla involontariamente addosso, cosa che fa presagire il peggio sulle sue condizioni.
Pullen 6 – è una gara pazza e anche la sua partita è giocata sulle montagne russe: ha una brutta partenza, poi ha un sussulto nel terzo quarto aiutando i suoi a rimontare. Poco dopo cade nel tranello di Christon concedendo tre liberi pesanti nel quarto finale. Nell’overtime due errori dalla lunetta potrebbero essere davvero pesanti nell’economia della gara, salvo poi inventarsi una tripla con possibile gioco da quattro punti non realizzato.
Buie 6,5 – si sveglia dal torpore di una gara mal giocata anche in difesa nel terzo quarto, segnando ripetutamente e mettendo in piedi una clamorosa e inaspettata rimonta insieme agli altri esterni. Quando cambia marcia lui lo fa anche la Dinamo, ma forse è un po’ mancato nel finale.
Johnson 7 – la partenza in quintetto gli dà fiducia e l’attacco della Dinamo nel primo quarto è tutto su di lui con un 4/5 dal campo. Mantiene i suoi vivi nel complicatissimo secondo parziale e poi contribuisce ancora con punti importanti durante il resto della gara. Piazza una bomba importantissima nell’overtime pochi secondi dopo quella di Baldasso che sarebbe potuta essere un colpo di grazia anticipato per Sassari.
McGlynn 4,5 – soffre la fisicità di Olejniczak, commettendo due falli nei primi tre minuti: rientra con le mani fredde sbagliando un facile appoggio per poi riaccomodarsi in panchina per la parte centrale della gara. Scongelato nel quarto finale, si fa trovare pronto in due occasioni prima di uscire per cinque falli. Non una grande serata.
Visconti 6 – parte in quintetto e in cinque minuti non riesce a incidere per poi sparire dai radar fino al finale del terzo quarto. Negli ultimi minuti però diventa protagonista con una tripla importante dall’angolo e con l’appoggio al vetro dell’88 pari. Bene nei due overtime (anche una tripla pesantissima), ma anche lui esce per falli a un minuto dalla sirena finale.
Zanelli s.v. – sei minuti sul parquet di cui rimane veramente poco se non per un tiro dall’arco sbagliato e un fallo commesso.
Mezzanotte 5,5 – cinque minuti in campo nei quaranta regolamentari senza infamia e senza lode, poi dentro nel finale come unico lungo superstite. Segna due punti nel finale per ridare speranza ai suoi, ma era troppo tardi.
Ceron s.v.
Casu s.v.
coach Mrsic 6 – conferma il quintetto visto con il Petkimspor con i suoi che partono con poca intensità e mordente, soprattutto in difesa. Bravo a cambiare le carte all’uscita degli spogliatoi con un quintetto più piccolo schierato a zona che ha rimesso in piedi la partita. Peccato che l’infortunio di Marshall e i problemi di falli dei lunghi rendano ancora più difficile una gara persa per piccoli dettagli dopo due supplementari.
