I nostri giudizi sulla Dinamo Sassari che ha perso 82-70 contro i francesi dello Cholet nella terza gara del Gruppo L della FIBA Europe Cup.
Halilovic 5,5 – Vautier è un bruttissimo cliente e lui lo soffre, ma risponde abbastanza bene nell’altra metà del campo con la consueta intesa con Bibbins. Bene nel terzo quarto quando la Dinamo mette sul campo tutto per riportarsi in partita, ma in mezzo c’è tanta sofferenza.
Bendzius 6 – è lui il cuore e l’anima di una Dinamo che non affonda nel secondo quarto, ma che anzi si porta anche a due possessi dai francesi. Buono il suo contributo nel terzo quarto di assalto della Dinamo per poi pagare pegno anche lui nel finale dopo tanto sforzo.
Veronesi 5 – il problema al piede rimediato contro Varese lo limita un po’, ma è una delle chiavi difensive al rientro dagli spogliatoi. Giornataccia al tiro.
Fobbs 5 – non vede il canestro nei primi due quarti, ma al rientro dall’intervallo mette due triple che rimettono in partita la Dinamo per poi sparire dai radar almeno in attacco. Ci si aspetta da lui di più anche se raggiunge comunque la doppia cifra.
Bibbins 4,5 – non è in serata, ma ci mette comunque voglia e lotta nonostante le condizioni fisiche non ottimali. Markovic è costretto a concedergli qualche minuto di più in panchina, ma nel finale pasticcia un po’, si innervosisce e prende un tecnico che lo toglie dalla partita.
Cappelletti 5,5 – un virus lo condiziona e non sempre è brillante come in altre occasioni e lo si vede da qualche persa di troppo e una serata storta al tiro. Beffardamente si sblocca solo nel finale a punteggio ormai acquisito.
Renfro 4,5 – schierato anche da 4 lotta e combatte, ma non incide mai. Male in attacco, si mangia anche un appoggio al vetro facile facile in un momento abbastanza importante.
Tambone 6 – regala sempre punti importanti alla causa: non appena entra sul parquet i compagni si affidano a lui che ripaga la fiducia con 12 punti. Pesante la palla persa nell’ultimo quarto che di fatto mette ancora più in discesa la partita di Cholet sul +14 con meno di 5′ da giocare.
Gazi 6,5 – primo starting five per il cipriota-turco ancora non al meglio dal punto di vista fisico: non sempre incide in difesa, ma in attacco fa il suo con personalità e mestiere risultando il top scorer tra i biancoverdi di Markovic.
Vincini s.v. – entra anche lui nelle rotazioni per qualche minuto senza incidere.
Trucchetti n.e.
Vasselli n.e.
coach Markovic 6 – partenza shock, poi piano piano la Dinamo inizia a muovere palla in attacco e a crescere di intensità. All’intervallo fa effettuare il clic giusto ai suoi con una difesa arcigna che mette in difficoltà i francesi, ma la rimonta non si completerà mai con Cholet a punire ogni errore commesso dai sassaresi che non riescono mai ad avvicinarsi in maniera pericolosa agli avversari. Nel finale la stanchezza prevale e la Dinamo alza definitivamente bandiera bianca, ma è davvero complesso portare a casa qualcosa con delle partenze così a handicap.
Matteo Porcu