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Le Pagelle | Dinamo: Fobbs il più continuo, Tambone prende fiducia

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I nostri giudizi sulla Dinamo Sassari che ha sconfitto lo Sporting Lisbona nella quinta gara del Gruppo D della FIBA Europe Cup con il punteggio di 88-71.

Halilovic 5,5   la difficoltà della partita non fa sì che la soglia di attenzione sia sempre alta, qualche lampo di classe in mezzo a tanta morbidezza e spesso Debaut ne ha approfittato. Gara interlocutoria per il centro bosniaco, forse già con la testa al Tortona.

Bendzius 6  – si fa trovare sempre pronto sugli scarichi soprattutto per mettere su il parziale iniziale che mette in discesa la partita. Sfiora la doppia cifra in 20′ sul parquet

Sokolowski 6,5 – subentra dalla panchina con la voglia di dimenticare la partita opaca contro Trento e lo fa molto bene regalando sprazzi di qualità e raggiungendo 11 punti in poco più di 16 minuti di utilizzo.

Fobbs 6,5 – gestito lungo il corso della gara da Markovic, dà spruzzate della sua qualità in attacco e aiuta a spezzare un momento un po’ complicato nel terzo quarto in cui lo Sporting stava prendendo fiducia.

Bibbins 6 – male nella gestione dei falli, ma conferma il suo buon periodo in fase realizzativa. Partita che non ha bisogno di prendersi responsabilità particolari o alzare i ritmi.

Renfro n.e. – un problemino fisico lo lascia in panchina per precauzione.

Cappelletti 6 – si sblocca dal campo solo con un bel gioco da tre punti nel terzo quarto in una gara giocata con mestiere e attenzione.

Tambone 7 –  chirurgico da oltre l’arco nei primi due quarti (3/3), riparte nel quintetto all’uscita dagli spogliatoi mettendo minuti e punti in cascina dopo la partita in ombra contro Trento. Chiude da top scorer con 17 punti.

Veronesi 6 – parte in quintetto e subito infila una tripla, ma poi inizia a sparacchiare a vuoto. Si fa notare più nella metà campo difensiva con alcune giocate di esperienza, anche se vecchio di certo lui non è.

Udom 6 –  poche gioie al suo primo ingresso in campo, poi si iscrive anche lui alla festa della tripla in apertura di terzo quarto: un po’ molle in difesa in qualche occasione.

Vincini 6,5 – tanto spazio per il giovane centro ex Juvi Cremona visto anche il problemino fisico di Renfro. Lui risponde facendosi trovare pronto quando i compagni lo servono nel pitturato, dimostrando anche qualità di passatore

Trucchetti 6 – spazio nel finale, si prende solo un tiro e non lo mette a bersaglio.

Coach Markovic 6 – la vittoria non è praticamente mai in discussione, ma peccato per quella difesa troppo molle tra secondo e terzo quarto che concede fin troppo ai portoghesi che rimangono aggrappati alla partita. Detto che non è mai facile ottenere il massimo in queste partite interlocutorie sì, ma che possono ancora più di insegnamento e utili se affrontare in altro modo.

Matteo Porcu

 
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