I nostri giudizi sulla Dinamo Sassari dopo la gara vinta 81-68 contro il Treviso Basket al Pala Serradimigni.
Stephens 6: soffre inizialmente Ellis e non è perfetto nella gestione dei falli, ma in attacco si fa sempre trovare al posto giusto al momento giusto.
Bendzius 6,5: c’è ma oggi quasi non si vede: a fari spenti supera ancora la doppia cifra in una partita in cui può anche riposare visto il ritorno di Jones e il risultato quasi mai in discussione.
Gentile 6 : partita senza particolari squilli per la playguard di Maddaloni che garantisce le giuste rotazioni nel reparto esterni.
Robinson 7,5: è forse l’attore principale nella fuga del primo quarto che ha indirizzato la gara dove sforna assist e si mette anche in proprio dalla distanza: condizione in crescita per il play dopo qualche problema fisico per il finale di stagione dove sarà fondamentale.
Kruslin 7: parte con le marce basse, uscendo alla distanza in una partita in cui il suo apporto difensivo per la verità non è quasi mai richiesto se non su un Banks in ombra (anche per merito suo): il rientro del croato (insieme a quello di Jones) è senz’altro la miglior notizia di giornata. Si conferma cecchino da tre, mantenendo le percentuali oltre il 50%.
Treier 6: l’estone festeggia le 100 presenze in maglia biancoblù con una prova di sostanza e applicazione.
Diop 7,5 : impatto dalla panchina devastante per il lungo senegalese che si impadronisce dei due pitturati: mezzo punto in meno per una gestione dei falli non perfetta che lo costringe.
Devecchi n.e.
Chessa s.v. pochi minuti in campo per il sassarese con il reparto esterni nuovamente al completo.
Dowe 7,5 – sfiora la doppia doppia (punti-assist) con relativa facilità , quando sgasa gli avversari hanno poche speranze. Segna i punti che mettono in sicurezza il risultato nel quarto finale
Jones 6: rientra dall’infortunio con il botto infilando la tripla in precario equilibrio del +12: Bucchi ne limita giustamente l’utilizzo in vista dei prossimi impegni.
Gandini n.e.Â
Coach: Bucchi 7 – vittoria mai in discussione per Sassari, nonostante i cali fisiologici nei quarti pari visto l’ampio vantaggio accumulato e qualche problema dei falli per i lunghi che lo costringe al quintetto piccolo. Una bella risposta dopo la serata storta di Verona.
Matteo Porcu
