I nostri giudizi sull’Olbia che ha pareggiato per 0-0 contro la Carrarese nella quinta giornata del Girone B della Serie C.
Rinaldi 7,5 – sempre presente: uscita bassa, parata in allungo e disimpegno. Certezza.
Arboleda 6 – interessante duello con Cicconi, a cui non lascia mai la giocata facile (9’ st Fabbri 6 – attento e preoccupato dall’avversario di corsia, porta il suo mattoncino alla causa).
Bellodi 6,5 – chiude bene i varchi su Simeri in tandem con Motolese. Primo impostatore del gioco, non sempre preciso.
Motolese 6 – buona presenza in azione difensiva, contende bene le occasioni da gol ai dirimpettai.
Montebugnoli 6,5 – più attento alla copertura che alla spinta d’attacco. Semplice ed efficace.
La Rosa 6,5 – davanti alla difesa per far legna e avviare il gioco. Non sempre preciso in appoggio ma tiene alta l’attenzione in campo.
Biancu 6,5 – gioca da play basso per cercare geometrie verso la porta avversaria. Importante nella pulizia della palla per la ripartenza.
Cavuoti 7 – nelle iniziative più importanti dei bianchi c’è sempre il suo zampino, soprattutto nel primo tempo (dal 35 s.t. Zallu sv)
Contini 5 – la generosità non si discute, ma di fatto non incide nel match e per lunghi tratti è avulso dal gioco. (dal 9’ st Corti 6 – un paio di sgroppate sulla fascia per cercare il tiro)
Ragatzu 6,5 – inventa palle filtranti dove nessuno se l’aspetta
Nanni 6 – manca la zampata vincente che potrebbe indirizzare la partita a fine primo tempo. Generoso. (dal 40’ st Scapin sv)
All. Greco 6,5 – imbriglia l’ambiziosa truppa carrarina con una squadra compatta che chiude le linee di passaggio e prova a pungere di rimessa. La scelta dei tre trequartisti ad ispirare Nanni è una soluzione che merita di essere rivista, intanto si porta a quota 8 punti dopo cinque turni e attende con fiducia l’Ancona nel prossimo turno.
Claudio Inconis