I nostri giudizi sulla partita vinta dall’Olbia sulla Pro Sesto con il rotondo punteggio di 5-0.
Tornaghi 6.5 – spettatore non pagante del trionfo olbiese. Nel finale qualche tiro dalla distanza in cui si fa trovare pronto certifica la sua presenza.
La Rosa 6.5 – viene confermato a destra e fa quello che può con generosità . Chiude da centrale difensivo, decisamente più a suo agio.
Altare 6.5 – pulito e implacabile: non concede spazio agli avversari neanche per allacciarsi le scarpe.
Emerson 7 – propone una prestazione precisa in difesa e la arricchisce con due assist: masterchef. (68’ Arboleda 6 – fa rifiatare il capitano controllando bene la sua fascia di competenza).
Cadili 6.5 – bravo nel limitare al meglio Maffei, ormai gioca con personalità da veterano.
Lella 6.5 – affonda e rincula senza sosta sopperendo con la voglia dove non arriva con la qualità . (58’ Pennington 6 – bravo ad entrare in campo col giusto atteggiamento nonostante il risultato).
Giandonato 6.5 – più preciso in fase d’interdizione che in quella di costruzione, ma di fatto è la pietra angolare su cui si sostiene tutta la squadra. (68’ Belloni 6 – tocchi semplici e precisi a partita ormai chiusa).
Ladinetti 6.5 – fraseggio e personalità anche nelle zone più calde. Sempre al centro del gioco.
Biancu 7 – festeggia la centesima presenza in bianco con un gran gol da fuori area per il 5-0 finale. La sua posizione in campo è un rebus che la difesa ospite sta ancora cercando di risolvere, peccato per il cartellino giallo gratuito che si fa dare nel primo tempo. (58’ Doratiotto 6 – qualche guizzo a partita ormai segnata).
Ragatzu 7 – mette la ciliegina nel Martini con un dolcissimo scavetto al terzo della ripresa dopo aver sigillato dal dischetto il primo tempo di dominio bianco (74’ Marigosu 6 – appena entrato sfiora la marcatura di testa).
Cocco 7.5 – poco più di 25 secondi per scacciare le streghe che l’hanno accompagnato finora: impossibile ignorare quanto sia importante il ritorno al gol per lui che, tanto per non sbagliare, si toglie lo sfizio della doppietta. Chi scrive lo sostiene da ottobre: il suo contributo può dare il cambio passo stagionale alla squadra.
All. Canzi 7.5 – se non si tratta della partita dei sogni poco ci manca: vantaggio immediato e 3-0 all’intervallo, nessun fantasma e 5-0 prima dell’ora di gioco, quando inizia una lunga passerella. Prestazione famelica dei bianchi che non hanno mai commesso l’errore di calare d’intensità . Ora la prova di maturità sarà confermare questo atteggiamento nel prossimo turno sabato a Lucca.
Claudio Inconis














