I nostri giudizi sulla sfida del Cagliari Primavera contro la Spal, vinta al 94′ grazie al colpo di testa di Carboni.
Ciocci 7 – Solita prestazione di sostanza del portiere di Agostini, che con un paio di interventi blinda la sua porta e permette ai rossoblù di portare a casa tre punti meritati. Incolpevole sul destro perfetto di Moro.
Boccia 6,5 – Il terzino destro non è proprio il suo ruolo, ma capitan Salvo si fa valere sui duelli. Lascia mezzo metro a Moro in occasione del gol spallino, ma è maggiore la bravura del centravanti rispetto a una sua colpa.
Palomba 5,5 – Buona gara del classe 2003, ormai riportato stabilmente al centro, ma pesa e tanto il doppio giallo che rischiava di rovinare la festa ai rossoblù.
Carboni 7 – Una partita senza grosse difficoltà per rimettere minuti nelle gambe, con la gemma finale del colpo di testa decisivo che vale una vittoria: il centrale di Tonara è tornato, per la felicità di compagni e tifosi. Ma soprattutto di Semplici e Agostini, che grazie a lui oggi se la gode alla grande.
Michelotti 6 – Partita ordinata per l’ex Torino, con qualche rischio di troppo in area di rigore, ma porta a casa una sufficienza e qualche fallo subito di troppo, non sanzionato a dovere dall’arbitro.
Kourfalidis 6,5 – Solido il mediano greco ex Foggia, che dà il suo contributo in un match complicato e con tanto lavoro a metà campo. Sfiora anche il gol sul finale.
Conti 6 – Un calcio di punizione pericolosissimo nella ripresa, i consueti lanci morbidi e tesi allo stesso tempo: il solito Brunetto, insomma, in una partita più di sostanza che di spettacolo.
Luvumbo 5,5 – Tanto movimento per l’esterno angolano, due belle azioni in dribbling ma ancora poca concretezza. Altri 60 minuti nelle gambe, questo è sicuramente l’aspetto più positivo.
dal 60′ Tramoni 6,5 – L’esterno corso ha gamba, tecnica e personalità: il suo ingresso cambia il match, rivitalizzando l’attacco insieme a Kouda.
Delpupo 5,5 – Qualche bella invenzione, la tecnica sudamericana si vede tutta ma, come per il buon Zito, manca un po’ di efficacia nella sua azione.
dal 60′ Kouda 6,5 – Come nelle precedenti gare da subentrato, l’ex Caratese mostra tutto il suo dinamismo e tecnica, mettendoli al servizio dei compagni.
Desogus 6,5 – Match non certo semplice per il numero 7, alle prese con il polacco Iskra: spreca il raddoppio al 18′ mandando il pallone addosso al polacco, ma si rifà alla grande con l’assist decisivo al 94′ per il gol di Carboni.
Contini 7 – Un gol fatto, un paio sfiorati, tanto movimento: è il vero trascinatore di questo giovane Cagliari, che fa sognare di rivivere i momenti esaltanti di una stagione fa. Più maturo rispetto al passato, è la punta di diamante di un attacco tutto pepe.
Agostini 7,5 – Vittoria all’ultimo secondo contro una delle sorprese di questo campionato, cambi perfetti e gestione del gruppo da manuale. In questo Cagliari frizzante la sua mano si vede eccome, in tutti i vari aspetti: e quale modo migliore di star vicino all’amico di sempre Andrea Cossu, ora ricoverato in ospedale, che una vittoria così goduriosa?
Francesco Aresu