Le nostre valutazioni sui ragazzi rossoblù dopo la partita di Primavera tra l’Ascoli e il Cagliari di Alessandro Agostini.
Ciocci 6: Viene chiamato in causa poco e niente, ma quanto tocca a lui si fa trovare pronto. Colleziona il quarto clean sheet di stagione.
Zallu 6: Corre tanto sulla fascia e si mette a disposizione dei compagni. Si propone bene in fase offensiva e fatica qualche volta in fase difensiva. sporca la sua prestazione con un’ammonizione.
Boccia 6.5: Il solito muro, sbarra la strada a chiunque gli si presenti davanti. È una delle certezze di questa Primavera rossoblù.
Cusumano 6.5: Assieme al compagno di reparto Boccia, rende dura la vita agli avversari. Dalle sue parti non si passa. Mostra la sua leadership dando consigli e direttive ai suoi compagni.
Michelotti 7: Dopo alcuni match giocati un po’ in ombra, ecco tornare il solito terzino sinistro che piace tanto. Corre, lotta, difende e attacca. Va spesso in zona tiro e cerca la conclusione in diverse occasioni.
Cavuoti 7: Si impegna tanto e disputa una partita davvero impeccabile. Da tanto filo da torcere ai suoi avversari e convincere con un’ottima prestazione. (Dall87′ Masala SV)
Conti 6: Svolge bene il suo compito e delizia il pubblico di ottime pennellate su punizione. Cerca spesso la porta, ma pecca di precisione.
Delpupo 6: Gioca appena mezz’ora del primo tempo, poi è costretto a lasciare il campo per un dolore all’inguine. Non ha modo di esprimere totalmente il suo potenziale, ma non ha mancato di offrire il suo aiuto ai compagni come in ogni gara. (Dal 30′ Tramoni 6: ha fame di gol e si vede. Prova più volte la conclusione, ma non inquadra bene lo specchio. Serve tanti buoni palloni per i compagni)
Contini 6.5: Dagli 11 metri è davvero letale e ritrova la rete dopo tante giornate di digiuno. Si sacrifica tanto e corre come in ogni su partita, ma spreca troppe potenziali occasioni da gol.
Desogus 6.5: Lotta e si impegna come sempre, ma anche lui (come altri suoi compagni oggi) non trova la giocata vincente per siglare la marcatura. La sua qualità è però indiscutibile.
Luvumbo 6: Spende tante energie, tanta corsa, ma non è abbastanza cinico da mettere la firma sul gol. (Dal 77′ Kouda 6: ha appena 13 minuti per mettersi in mostra. Rispetto alle gare precedenti è un po’ più presente e si guadagna qualche punizione interessante che consente alla squadra di salire e sistemarsi in posizione d’attacco)
Agostini 6: Sembra stia ritrovando la giusta quadra tra i suoi ragazzi. Oggi ha messo in campo una formazione combattiva e aggressiva, soprattutto dopo i primi 20 minuti del match. Tanto assedio da parte dei suoi uomini che intascano la vittoria ma continuano a peccare troppo spesso di cattiveria sotto porta.
Elena Accardi