Queste le nostre valutazioni sulla prestazione fornita dal Cagliari Primavera di Francesco Pisano in occasione della sfida in trasferta contro la Roma persa per 3-0.
Kehayov 6,5 – Migliore in campo per i rossoblù, salva più volte il Cagliari con interventi decisivi, compreso un rigore, rendendo meno amaro il risultato. Una delle poche note positive di questo difficile avvio di stagione.
Franke 5,5 – Commette il fallo che costa il primo rigore e va spesso in affanno, soffrendo gli inserimenti dei giallorossi. Nonostante le difficoltà , riesce comunque a compiere qualche intervento positivo in fase difensiva, limitando i danni. Una prestazione in chiaroscuro. (Dal 61′ Doppio 5,5 – Entra con qualche difficoltà , faticando subito a contenere i centravanti avversari. Nei primi minuti in campo soffre la fisicità e i movimenti degli attaccanti della Roma, pur cercando di dare il proprio contributo alla squadra).
Cogoni 6 – Nel primo tempo compie un intervento decisivo sulla linea, deviando di testa un tiro a portiere battuto e salvando il Cagliari. Si percepisce però che non è ancora al 100%, condizionato dal problema al collaterale del ginocchio sinistro.
Marini 5,5 – Prova a tenere alta la concentrazione, ma fatica a contenere le incursioni avversarie. Qualche buona chiusura difensiva non basta a bilanciare errori di posizionamento e imprecisioni. (Dal 81′ Vargiu SV – Entra negli ultimi minuti, senza avere il tempo di incidere sul match).
Grandu 5 – Dopo diverse partite positive, anche lui incappa in una giornata storta: le galoppate di Lulli sulla fascia lo mettono in costante difficoltà . Fatica a contenere l’avversario e, in un certo senso, riassume le difficoltà attuali del Cagliari.
Malfitano 5,5 – Mostra qualche buona giocata e sprazzi di qualità , ma ne combina altrettante perdendo troppi palloni. Alterna momenti positivi a errori banali, faticando a dare continuità alla manovra del Cagliari. (Dal 61′ Sulev 6,5 – Dopo alcune partite out torna in campo, non dal primo minuto, ma entra bene dimostrando subito incisività . Va vicino al gol su punizione e si mostra molto più lucido e propositivo rispetto a Malfitano, ritrovando il Cagliari un giocatore fondamentale per la manovra).
Tronci 5,5 – Si è visto poco, spesso all’oscuro delle azioni principali, ma ha cercato di dare il suo contributo quando chiamato in causa. Prestazione altalenante che non gli permette di incidere realmente sul match. (Dal 81′ L.Pintus SV – Spiccioli di gara per il numero 6, giovane classe 2007, chiamato in campo solo a partita ormai compromessa).
Roguski 5,5 – Non riesce a imporsi a centrocampo e fatica a legare il gioco. Qualche buon passaggio non basta a compensare la poca incisività complessiva. Prestazione in chiaroscuro.
Pibiri 5,5 – Esordio assoluto per il giovane classe 2009, che fatica a tenere il passo della fisicità dei romanisti a centrocampo e causa il secondo rigore. Nonostante la giornata difficile, ha tutto il tempo per crescere e migliorare.
Cardu 6,5 – Crea l’occasione più pericolosa della partita, mettendo in difficoltà la difesa avversaria. Il suo tiro preciso scheggia il palo – complice anche la parata di De Marzi – e sfiora il gol, confermandolo come il giocatore più incisivo dei rossoblù in attacco. (Dal 61′ Costa 5,5 – Fatica a incidere sulla partita. Invisibile per gran parte del tempo, non riesce a trovare spazi né a garantire continuità alla manovra del Cagliari, con pochissimi palloni toccati.
Hamdaoua 6 – Corre molto e prova a rendersi utile con il passaggio che porta al tiro sul palo di Cardu. Tenta di dialogare con i compagni, ma il Cagliari fatica a costruire gioco e a concretizzare le azioni.
Allenatore, Francesco Pisano 5 – Continua il momento no per il tecnico selargino, che incassa la sesta sconfitta in otto gare. Le assenze (Liteta e Mendy su tutti) sono un alibi importante, ma è evidente come alcuni meccanismi debbano ancora migliorare. In attacco mancano gol e incisività , mentre in difesa serve più attenzione ai dettagli. Sarà una stagione complicata per questo Cagliari e si sapeva, ma serve invertire la marcia quanto prima per allontanare da sé ogni pensiero negativo per il futuro.
Matteo Cubadda














