Dodici reti, cinque assist e un’importanza per gli equilibri e per la pericolosità della Torres che non può rimanere in un semplice scout statistico. La stagione di Francesco Ruocco è stata quella dell’exploit in Serie C. Un’annata valsa le attenzioni di diverse squadre di Serie B e una possibile estate di cambiamenti, anche se la Torres resta forte di quell’affetto del proprio numero 10 che potrebbe anche restare in Sardegna. Un quadro quasi in perfetto equilibrio tra due scenari opposti, come testimoniato anche dal voto dei nostri lettori
Numeri
Sono diverse le società che hanno fatto un sondaggio per il classe 2001. In primis il Mantova, poi Sampdoria, Bari, Catanzaro, Cosenza (qui per leggere l’ultimo approfondimento). Di certo, Ruocco si muoverà da Sassari solo in caso di offerta concreta e valida dal punto di vista economico dalla cadetteria. L’eventuale separazione dal giocatore offensivo napoletano aiuterebbe di certo la Torres a dare maggiore consistenza ai piani sul mercato in entrata. Resta da capire però se il gioco vale la candela. Se un addio potrebbe essere davvero la scelta giusta per una Torres che non vuole smettere di sognare dopo l’ultima stagione. Abbiamo per questo chiesto ai nostri lettori di immedesimarsi nel ruolo di decisori per le sorti del mercato sassarese. Fare a meno di Ruocco nella prossima stagione può essere la scelta giusta oppure no? Il risultato del nostro sondaggio fotografa al meglio una situazione che potrebbe avere un doppio risvolto. Per il 53% dei votanti, infatti, Ruocco non dovrebbe essere ceduto. Con il numero 10 rossoblù considerato troppo importante per gli equilibri della Torres di Alfonso Greco. E per questo da considerare uno dei punti fermi del progetto che vedrà qualche rinnovamento, ma che ripartirà per lo più dal nucleo che ha partecipato ai playoff nella scorsa annata. Per il 47% di chi ha espresso un voto, invece, la cessione sarebbe digeribile, con il concetto di “tutti importanti, nessuno indispensabile” che prenderebbe così forma. Una scelta che consentirebbe a Ruocco di testarsi in un campionato finora mai affrontato. Dal primo luglio la situazione potrà diventare ancora più chiara. Con l’apertura del mercato che darà il via libera a passi più concreti da parte della Torres, del giocatore e dei club che ne vorrebbero avere le prestazioni. Al momento resta un’unica certezza: quella di aver osservato la maturazione di un giocatore che comunque ha lasciato il segno sotto la gestione Abinsula in casa rossoblù, con i sassaresi abili a rilanciare il giovane dopo che il Brescia aveva smesso di credere nelle sue potenzialità.
La Redazione